Continua inesorabilmente il “trasloco forzato” del personale Hera verso Modena. E’ apparsa nei giorni scorsi sui quotidiani locali la notizia che un ulteriore pezzo della Sot Hera Sassuolo, l’Area Ambiente Sassuolo, che svolge il servizio di raccolta rifiuti, viene spostata a Modena.
Noi della Lista Civica “Per Sassuolo” denunciammo tale migrazione “obbligata” di dipendenti e quindi di servizi, con un Interrogazione al civico consesso, per voce del nostro capogruppo Anna Maria Anselmi, proprio un anno fa, nel Maggio 2010.
Interrogazione che metteva in luce le innumerevoli contraddizioni tra quello che stava succedendo internamente alla Sot di Sassuolo e il protocollo di Intesa sottoscritto dalla Direzione di Hera-Sat e dai rappresentanti sindacali.
La risposta che ci fu data dalla Multiutility Romagnola, fu puntuale per quanto riguardava le risposte tecniche, ma estremamente vaga per quanto riguardava il personale.
Però un concetto fu espresso e ci teniamo a ricordare il virgolettato:”All’atto della integrazione era stato individuato il modello organizzativo e operativo che prevedeva, esattamente come poi realizzato, che tutte le strutture e il personale operativo fossero stabilizzate nella sede di Sassuolo mentre per le strutture di staff era prevista la loro integrazione con quelle già presenti nella sede di Modena…..
La struttura organizzativa di Hera Modena, preposta a gestire i servizi idrico, gas, elettrico, ambiente e teleriscaldamento…è articolata in unità operative funzionali e non territoriali; pertanto la assegnazione delle risorse alle sedi riguarda esclusivamente il personale operativo mentre le strutture di staff sono allocate nell’organizzazione in relazione alla competenza e non alla sede.“
Quindi ci chiediamo se tutti i dipendenti spostati circa 210, sono tutti di staff e nessun operativo, anche i nuovi spostamenti che riguardano il Servizio Ambientale, 16 autisti e 5 operatori fanno parte dello staff e non sono operativi?
Ci sembra che si stia tirando un po’ troppo la corda e si sa….. ad esagerare poi si strappa !
Crediamo anche che tali trasferimenti comporteranno due tipi di perdite, una di tipo sociale e L’altra ti tipo finanziario, non solo una perdita importante di risorse per il nostro territorio.In termini di spreco tali lavoratori rappresentano, tramite le trasferte di cui avranno diritto un’aggravio di costo che indubbiamente ricadrà sulle tariffe.
Pensate solo a questo, che vuole essere un piccolo ma esaustivo esempio: un dipendente che abita a Sassuolo deve andare a Modena a timbrare la presenza per poi tornare a Sassuolo a svolgere la propria mansione.Parliamo di inquinamento: il dipendente parte con la propria auto da Sassuolo e va a Modena, sale sul mezzo da lavoro e torna a Sassuolo e siamo a circa 36 Km,finito il lavoro il dipendente torna a modena con il mezzo dopo torna a casa con la propria auto e sono altri 36 km. Sono 22 giorni lavorativi mensili,moltiplicato per 11 mesi per 21 operatori..vi lascio tirare le somme a voi,valutando l’inquinamento che danneggia la nostra salute. Mentre le gomme,il carburante e la trasferte danneggiano le nostre tariffe. Senza sottovalutare l’aggravio di stress da parte dei lavoratori stessi.
Porgo un quesito alla cittadianza: secondo voi puo’ Hera lasciare le tariffe invariate? Noi crediamo di no.
Secondo il nostro modesto parere, si dovrebbe tornare alle ex municipalizzate le quali avevano il pregio di una maggiore vicinanza con il territorio e con i cittadini dando per questo interventi sicuramente più puntuali.
Le multutility sono sicuramente più strutturate ma risentono di quelle politiche speculative che sono proprie delle società quotate in borsa che guardano più hai propri dividendi che alla salvaguardia del servizio pubblico.
Noi della Lista Civica “Per Sassuolo” continueremo a opporci a tale situazione perché siamo e saremo sempre dalla parte dei cittadini e siamo solidali con i lavoratori che stanno subendo quella che noi riteniamo un’ingiustizia.
(Lista Civica Per Sassuolo)