Il Laboratorio Fare teatro, promosso dall’assessorato alle Politiche culturali e dal Teatro Comunale di Carpi, da diversi anni dà l’opportunità a molti ragazzi di cimentarsi con la ricerca e lo studio della messa in scena di uno spettacolo teatrale. L’attività (diretta dall’attore-regista Gigi Tapella, coadiuvato dall’attrice Sara Gozzi, e rivolta ai giovani dai 13 ai 18 anni d’età), dopo avere previsto incontri da novembre ad aprile si concluderà con la messa in scena domani, sabato 7 maggio, alle ore 10 (per le scuole) e alle ore 21 (per tutti) dello spettacolo Iliades, ad ingresso libero.

“Il laboratorio quest’anno – spiegano Tapella e Gozzi – è dedicato in particolar modo all’Iliade, un poema epico che ci parla della guerra e degli eroi. Dopo un periodo di lavoro dedicato al gioco e agli esercizi teatrali, necessari alla creazione del gruppo, i ragazzi sono stati invitati a confrontarsi col testo dell’Iliade, ripreso dall’opera di Omero e arricchito da riflessioni personali. L’idea della rappresentazione è di mettere a confronto i ragazzi con le contraddizioni insite nel combattere, coinvolgendoli in un’azione teatrale che li colloca tra quelli che subiscono la violenza e muoiono senza medaglie, al di fuori dello spazio degli scontri, lontani dal protagonismo degli eroi. I frammenti di testo, rielaborati dai ragazzi raccontano le gesta di Achille, Ettore, i combattimenti furiosi ma anche gli aspetti della vita comune, il dolore e la tristezza di chi rimane a casa, chiuso nell’angoscia dell’attesa. Una proposta teatrale che mette a confronto il quotidiano e la poesia di Omero e permette una riflessione su ciò che succede attorno a noi; un’occasione di confronto tra i ragazzi su uno dei temi dominanti del nostro secolo: la guerra”.

Gli ‘attori in erba’ che si presenteranno sul palcoscenico sono: Andrea D’Ambrosio – Anna Freschetti – Audrey Aldorasi – Beatrice Corrao – Benedetta Airoldi – Clara Mazzotta – Diana Drusiani – Eric Garuti – Federica Cucco – Federica Maffezzoni – Francesca Grasselli – Gabriele Baraldi – Giacomo Bicchieri – Giada Bonetti – Gianluca Righi – Greta Bellintani – Greta Cavazza – Irene Baraldi – Juela Molishti – Linda Colella – Lorenzo De Muro Santorsola – Marcello Vastano – Mariangela Diana – Marika Tufo – Martina Neviani – Matteo Rughetti – Natasha Errico – Riccardo Camellini – Saverio Covezzi – Silvia Madonna – Tommaso Talassi – Valentina Baraldi – Valeria Zironi – Vincenzo Mari – Zakaria Fahim – Zoe Senise.

L’iniziativa è stata resa possibile dal sostegno del Centro commerciale Il Borgogioioso.

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Sabato 7 maggio, ore 16.30: VIAGGIO IN ITALIA.

Percorso ludico in piazza Martiri su un grande puzzle dell’Italia, con prove, incidenti, tranelli e trabocchetti fino alla meta. A cura del Castello dei ragazzi/Ludoteca. Per bambini/e dai 7 anni

Un puzzle dell’Italia: colorato, gigante prende forma con l’aiuto di adulti e bambini nella piazza di Carpi. Dovrete percorrerlo tutto da sud a nord da est a ovest, attraversare città, valli e montagne… Ma attenzione, prove, incidenti, tranelli e trabocchetti vi faranno tornare indietro. La strada sarà lunga per arrivare alla meta!

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Nell’ambito della rassegna Princìpi Ricostituenti. 12 punti fermi sull’Italia che cambia, realizzato dai Comuni di Campogalliano, Carpi, Novi di Modena e Soliera con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, è previsto un evento che testimonia il legame che si è naturalmente creato tra Europa, giovani generazioni e forme contemporanee dell’espressione artistica.

L’evento si svolgerà in occasione della Festa dell’Europa, celebrata il 9 maggio, in ricordo del 9 maggio 1950, data nella quale il ministro degli esteri francese Robert Schuman presentò un piano di cooperazione rafforzata, che rappresentò il primo passo nel percorso di nascita e consolidamento dell’UE, quale strumento indispensabile per il mantenimento di relazioni pacifiche tra gli stati.

In questo senso, l’iniziativa è inserita anche nell’ambito della rassegna Princìpi Ricostituenti, per richiamare l’attenzione sull’articolo 11, che sancisce il ripudio della guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali.

La presenza nel Parco Pertini dell’opera scultorea “Il Muro di Berlino”, donata alla città dall’artista carpigiano Adolfo Lugli integra i temi dell’Europa, della coesistenza pacifica e della cooperazione tra i popoli, oltre che dell’espressività artistica giovanile.

Il Muro di Berlino evoca inoltre una delle forme di espressione artistica giovanile per antonomasia, il writing. Sollecitato in tal senso, l’assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Carpi ha scelto di coinvolgere attivamente i giovani che amano esprimersi attraverso il writing, offrendo loro la possibilità di “colorare” in tutta tranquillità una delle lunghe pareti del sottopassaggio tra la parte Interna e quella Esterna via Bollitora, ispirandosi al tema della PACE. Il coinvolgimento dei giovani artisti è stato possibile grazie alla collaborazione con due associazioni giovanili che da sempre promuovono tale mezzo di espressione, il circolo Ekidna, che nel pomeriggio proporrà un dj-set con dj carpigiani, e l’associazione modenese di writers Icone, che parteciperà con propri artisti.

Domenica 8 maggio, presso il Parco Pertini di via Bollitora ed il relativo sottopasso, dalle ore 10 inizierà l’attività di writing, che proseguirà per tutta la giornata, alle ore 17 Dj set, con punto di ristoro organizzato dall’associazione Ekidna.

La partecipazione è libera e gratuita.

Informazioni presso l’Ufficio Cultura del Comune, tel. 059/649905, cultura@carpidiem.it, sito web www.carpidiem.it

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Domenica 8 maggio, ore 15-19. LE GUIDE SIAMO NOI!

Il progetto Tutta mia la città. Adotta un monumento, promosso dal Comune e che ha preso il via nelle scorse settimane per celebrare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia rendendo protagonisti delle iniziative gli studenti e il mondo della scuola vedrà i Musei di Palazzo dei Pio ospitare tre esposizioni che hanno coinvolto negli ultimi sei mesi quattro scuole primarie. La prima esposizione, dedicata a Ciro Menotti e Manfredo Fanti, realizzata dai ragazzi delle classi quarte e quinte della scuola Collodi e delle quarte della scuola Don Milani, resterà aperta fino a sabato 8 maggio, quando i ragazzi diventeranno nel pomeriggio le guide al monumento a Fanti, al Parco delle Rimembranze e al Museo della Città.