La Giunta Caselli, dopo quasi due anni di instancabile lavoro, sta finalmente raccogliendo i tanto agognati frutti del suo lavoro politico: scritte neofasciste in città, manifesti, mostre pseudo-culturali e iniziative di gruppi musicali di estrema destra, lettere intimidatorie del sindaco nei confronti degli avversari politici e nessuna dissociazione e condanna da parte della giunta sul “caso” Gherardi rinviato a giudizio per istigazione all’odio razziale.

Dopo lo sgombero violento del Fassbinder e la chiusura dei luoghi di culto dei mussulmani, il delirio di onnipotenza al governo del municipio di Sassuolo è cresciuto in questi mesi rasentando spesso e volentieri il ridicolo.

L’ultimo episodio è l’ennesimo rifiuto di concedere l’utilizzo del suolo pubblico per lo svolgimento dell’iniziativa che il nostro Gruppo di Autodifesa terrà comunque sabato prossimo in centro a Sassuolo. La decisione del Comune, di fatto illecita ed arbitraria, troverebbe motivazione nel fatto che l’iniziativa sarebbe finalizzata a solidarizzare con coloro che, circa un anno fa, hanno partecipato ad una manifestazione contro le politiche portate avanti proprio dalla giunta. In sintesi, in base all’originale interpretazione del diritto promossa da Caselli, che pur dovrebbe essere laureato in giurisprudenza, se si contesta l’operato della giunta non solo si viene ingiustamente multati, ma vengono anche soppressi i più elementari diritti civili al fine di rendere impossibile la difesa.

C’è chi le celtiche le traccia di notte sui muri, c’è chi fa le ronde contro gli immigrati, ma c’è anche chi, comodamente seduto in ufficio, quotidianamente si adopera in una solerte opera di squadrismo istituzionale.

Sabato 30 aprile 2011 in piazza Teggia dalle ore 16.30

RAPPRESENTAZIONE TEATRALE

Farsesca commedia real-realista in chiave dadaista a cura di Umberto Franchini (fondatore del Fassbinder)

CAMPAGNA DI SOLIDARIETA’ AI MULTATI E DENUNCIATI DEL FASSBINDER

GRUPPO DI AUTODIFESA