“Il miglioramento nei dati del bilancio e del numero di passeggeri nella realtà è una bolla di sapone. Non si aggiustano i conti e tanto meno il numero reale di passeggeri usando il blocchetto delle multe. Si tratta di soldi di cui non c’è certezza perché c’è una bella differenza tra importo sanzionato e importo incassato.
I passeggeri poi non sono fantasmi come la dirigenza ATCM tenta di far credere. Il loro numero non aumenta soltanto perché ci si è accorti della loro esistenza, in quanto colti senza biglietto. Sull’autobus c’erano comunque, con o senza titolo di viaggio. Quelli non sono aumentati né diminuiti.
Non meno importante è la questione della riduzione dei costi, imputabile ai tagli alle corse e ai servizi offerti nell’ultimo trimestre del 2010, non certo ad una migliore gestione.
L’entusiasmo dimostrato dalla dirigenza ATCM nasconde in realtà una situazione tutt’altro che rosea e la lettura del bilancio confermerà che le ombre sono superiori alle luci evidenziate nel comunicato stampa diramato da ATCM.
Per rilanciare il trasporto pubblico serve altro. Servono interventi strutturali, quelli che fino ad oggi questa dirigenza ATCM non ha saputo garantire”.
(Dante Mazzi, capogruppo PdL in Consiglio provinciale di Modena)