Il segretario comunale del Pd di Mirandola Maurizio Cavicchioli replica al leghista Daniele Ori.
«Tutte le volte che leggo le “stupefacenti” esternazioni del leghista Daniele Ori, rimango esterrefatto. L’ultima in ordine di tempo è l’uscita sugli Assistenti civici del Comune di Mirandola. Ori sostiene che il Comune dovrebbe pagarli di più, per evitare che abbandonino il servizio, e che al loro posto avremmo dovuto istituire le “ronde padane” di legaiola invenzione.
Informo l’esponente leghista che da tempo è in vigore una legge regionale che stabilisce che i servizi svolti da volontari in favore della comunità non prevedono compensi, ma solo il rimborso delle spese. Lo informo inoltre che detto rimborso non va a chi presta il servizio, ma all’Associazione di volontariato della quale fanno parte.
Il Comune di Mirandola ha sempre rimborsato le associazioni che svolgono il servizio di Assistenti Civici. Ora che è entrata in vigore la nuova Legge sta studiando, in accordo con le Associazioni e gli stessi Assistenti Civici, il modo di erogare altre forme di riconoscimento dell’importante funzione sociale svolta sul territorio. Per quanto riguarda le ronde padane, il flop è stato clamoroso persino nei territori governati dal Carroccio e questo la dice lunga sulla validità della proposta.
Ormai la Lega non sa più come distrarre l’attenzione dai disastri che combina assieme ai suoi alleati di Governo: deve subire ogni giorno umiliazioni politiche, diktat dal suo padrone Berlusconi, il tutto per continuare a mantenere sotto il sedere le comode a ben remunerate poltrone che una volta venivano considerate appannaggio esclusivo di Roma ladrona».