«Un altro paese è possibile»: con queste parole Claudio Fava, giornalista e coordinatore nazionale di Sinistra Ecologia e Libertà, ha riassunto il senso della serata organizzata a Castellarano da Sinistra Ecologia e Libertà e dalla lista “Castellarano Bene Comune”, che ha fatto registrare una folta partecipazione di pubblico. Moderati da Massimo Bagni, candidato di SEL alle prossime amministrative, gli ospiti della serata hanno infatti parlato molto di legalità, di ambiente e di economia solidale, concetti – è stato detto – un po’ in disuso nell’Italia attuale.
Fava, ospite d’eccezione dell’iniziativa, ha posto l’accento sui rapporti Stato-mafia e sull’importanza della confisca dei beni ai mafiosi, che ha “liberato” molte terre oggi lavorate da cooperative di giovani. Di autogestione e mutualità cooperativa ha parlato anche il presidente della cooperativa Iris, Maurizio Gritta, che produce proprio la pasta biologica delle cooperative “Libera Terra”. Davide “Dudu” Morandi ha raccontato della tournée che lo ha visto coi suoi Modena City Ramblers in giro per l’Italia insieme a Don Ciotti e “Libera” per una serie di concerti gratuiti in “posti caldi” dove forte e sentito è il tema della legalità.
«La legalità è nel nostro programma – ha detto il candidato sindaco Gian Luca Rivi – e ci impegniamo a informare ed educare i cittadini e i giovani a questo concetto. Sottoscriveremo anche un accordo con la Prefettura per regole ancora più severe sugli appalti pubblici».
Prodotti alimentari delle cooperative di Libera in vendita e raccolta di adesioni per il “doppio si” al referendum contro la privatizzazione dell’acqua hanno fatto da cornice alla serata, che si è degnamente conclusa con un piatto di “pasta della legalità” e un brindisi con il vino siciliano “Cento Passi”.