Anche per l’anno scolastico in corso sono iniziati gli itinerari didattici, dedicati al tema della legalità e della sicurezza, programmati e realizzati dal Comune di Modena- Ufficio Politiche delle Sicurezze. Gli itinerari sono rivolti a circa 1000 ragazzi, tra scuole superiori e scuole medie inferiori, 15 gli istituti coinvolti, tra scuole medie di primo e secondo grado (Marconi, Ferraris, Barozzi, Paoli, Sigonio, Cavour, Calvino, Carducci, Tassoni, Guarini, Deledda, Sacro Cuore, Corni e gli Enti di formazione professionale I.A.L. e Città dei Ragazzi). 47 il numero delle classi partecipanti e 121 il numero complessivo degli incontri didattici.
I percorsi di educazione alla legalità rientrano tra gli impegni sottoscritti dal Comune e dalla Prefettura nei contratti di sicurezza. Si tratta di percorsi pensati e realizzati con lo scopo di far conoscere ai ragazzi il sistema di istituzioni preposte a governare e promuoverne la fiducia, di affrontare il tema della sicurezza nell’ambito cittadino, di fornire informazioni e spunti di riflessione su reati e comportamenti illeciti che coinvolgono maggiormente i minori, sia come vittime che come autori. Il percorso informativo infatti si avvale della partecipazione di tutte le forze di polizia e in alcuni casi del servizio sanitario. E’ un percorso ormai decennale e strutturato per rispondere alle richieste degli stessi insegnanti che intendono offrire ai propri studenti gli strumenti necessari per capire le proprie responsabilità e fornire loro indicazioni su come affrontare le diverse problematiche che i giovani si trovano a vivere.
Le aree tematiche del percorso didattico “Modena tra sicurezza e legalità” rivolto alla scuole, sono : sicurezza urbana, problematiche legate all’uso/abuso di alcol e sostanze stupefacenti, truffe e raggiri, violenze di genere, bullismo e prevaricazioni, sicurezza e legalità nel modo del lavoro e sicurezza stradale.
I percorsi didattici dedicati alla legalità e sicurezza si svolgono grazie alla collaborazione di enti e istituzioni diverse, oltre ai settori del Comune di Modena Polizia Municipale, Politiche delle sicurezze e Politiche giovanili). Partecipano inoltre l’Ausl di Modena – SerT e Dipartimento di Sanità Pubblica, l’Inail, la Direzione Provincialele del Lavoro, l’INPS, i Sindacati, la Scuole Edile, l’ANCE, il Collegio geometri, la Guardia di Finanza, la Federconsumatori e la Motorizzazione Civile di Modena.
Ogni anno i percorsi didattici si arricchiscono di nuovi argomenti, il nuovo l’itinerario didattico è dedicato a “Sperimentazione della guida pratica del ciclomotore”. Il percorso, sviluppato grazie alla collaborazione della Motorizzazione civile, è inserito nel progetto territoriale “Drugs on Street” finanziato dal Dipartimento politiche Antidroga, per la prevenzione della guida sicura e non alterata da alcol e/o sostanze stupefacenti. Nell’ambito della sperimentazione della prova pratica del ciclomotore si approfondiranno anche aspetti per la prevenzione dell’uso di sostanze psicoattive con la collaborazione dell’Ausl, mentre agenti di Polizia municipale approfondiranno gli aspetti sulla circolazione stradale e i tecnici della motorizzazione spiegheranno le caratteristiche tecniche del ciclomotore. Le scuole che hanno aderito sono 7 con 130 ragazzi. Un altro percorso didattico avviato in quest’anno scolastico è quello dedicato all’uso di “Internet in sicurezza”. Iniziato i primi giorni di marzo alle scuole medie Marconi é rivolto anche ai genitori. Sono stati gli stessi genitori che hanno richiesto di partecipare agli incontri per approfondire i temi della sicurezza sul web avere maggiori strumenti di conoscenza sui rischi che possono derivare dalle nuove tecnologie.
Sempre alle scuole Marconi è previsto un incontro con tecnici del Sert, rivolto ai genitori, sul tema delle dipendenze da alcool e sostanze.