Quarto appuntamento per il ciclo “Incontro con l’imprenditore” promosso dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Modena. Dopo Luigi Cremonini, Franco Stefani e Matteo Marzotto tocca a Gian Luca Sghedoni rispondere alle domande dei giovani colleghi imprenditori.

L’incontro è fissato per lunedì 11 aprile, a partire dalle ore 18 presso l’auditorium “Giorgio Fini” di via Bellinzona 27/a. Sghedoni sarà intervistato dal presidente del Gruppo Giovani Davide Malagoli e dai due vicepresidenti Ilario Benetti e Marco Stella sui temi che quotidianamente deve affrontare nell’attività di imprenditore.

«In uno scenario economico come quello attuale», afferma Gian Luca Sghedoni, «c’è la necessità di rivedere i propri modelli imprenditoriali. Ecco perché con i colleghi parlerò di passione per il prodotto e di etica professionale, dell’importanza del gioco di squadra e del dialogo, del bisogno di ripartire dall’idea del sogno imprenditoriale. Perché ritengo che il fare impresa, oltre che una professione che richiede capacità e competenze, deve tornare a essere una passione vera».

«Ogni azienda», continua Sghedoni, «deve creare un proprio modello di cultura d’impresa, un modello che sia unico e irripetibile. Avviare oggi una nuova attività imprenditoriale è certamente una scelta difficile e al tempo stesso coraggiosa. Per raggiungere il successo deve essere chiaro chi si è e dove si vuole arrivare».

Chi è Gian Luca Sghedoni. Nato a Sassuolo nel 1967, sposato con tre figli, Gian Luca Sghedoni entra giovanissimo nell’azienda di famiglia, fondata nel 1968 dal padre e specializzata nella produzione di adesivi per la posa di piastrelle.

Nel 1991 diviene responsabile marketing strategico e nel 2000 assume il ruolo di amministratore delegato.

Sghedoni ha portato Kerakoll a uno straordinario sviluppo che ha visto crescere il fatturato dagli 11 milioni di euro nel 1990 ai 335 milioni nel 2010 fino a conquistare la leadership nel mercato mondiale dei materiali da costruzione per il GreenBuilding diventando il partner ideale di importanti progettisti quali Santiago Calatrava per la Città delle Arti e delle Scienze a Valencia, Renzo Piano per l’Auditorium Parco della Musica a Roma, Frank O. Gehry per il Guggenheim Museum a Bilbao, Herzog e De Meuron per l’Allianz Arena di Monaco e lo Stadio Olimpico Bird’s Nest di Pechino, Zaha Hadid per il Museo Maxxi a Roma.

Tra i principali premi ricevuti si segnalano “L’Imprenditore dell’anno 2007” categoria Innovation e “L’Imprenditore dell’anno 2008”.

È stato membro del consiglio di amministrazione di Meliorbanca, Gruppo Bper. È membro di Giunta di Confindustria Modena. Fa parte del Consiglio di indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.

È un amante dell’arte in tutte le sue espressioni, colleziona arte moderna e contemporanea.