La Bassa reggiana unita per aiutare i bambini di Haiti. Una mostra fotografica e uno show al teatro del Fiume di Boretto sono gli eventi che suggellano il 9 e 11 aprile le iniziative, organizzate dai comuni di Boretto, Brescello, Gualtieri e Poviglio, con la collaborazione delle associazioni locali, per sostenere la raccolta fondi a favore della ricostruzione di una scuola ad Haiti. La campagna di solidarietà, promossa dalla Provincia di Reggio Emilia e dal sistema reggiano della Protezione civile, a cui hanno già aderito tanti reggiani, associazioni e imprese, mondo della scuola, del lavoro ed enti locali, ha finora permesso di raccogliere in tutto circa 80 mila euro.

Intanto, dopo la chiusura dell’appalto a febbraio, i lavori alla scuola sono già cominciati come previsto. La scuola si chiamerà “Speranza per domani”, nome che esprime il valore simbolico di un nuovo inizio nella ricostruzione materiale e morale di Haiti.

“L’alleanza tra associazioni del territorio, istituzioni e organizzazioni è il modello vincente per aiutare popolazioni in difficoltà – dice Patrizia Santillo, presidente di Gvc, l’ong bolognese partner della Provincia di Reggio Emilia in questo progetto di solidarietà e che proprio a Reggio aprirà presto una sede distaccata – Concentrare l’impegno di quattro comuni per l’organizzazione di iniziative sullo stesso tema funziona: la pace si costruisce in questo modo, creando reti”. “Fare sistema è anche il cuore della nostra organizzazione – aggiunge Federica Manenti, della Protezione civile della Provincia di Reggio Emilia – Lavoriamo gli uni con gli altri, da soli si concluderebbe poco”.

Dopo la vendita di piante, fiori ed erbe aromatiche da parte dei volontari della Protezione civile, la tombolata, il pranzo benefico e la campagna di sensibilizzazione che hanno animato Boretto, Brescello, Gualtieri e Poviglio dal 27 marzo ad oggi e grazie a cui sono stati raccolti oltre 9 mila euro, ecco immagini e musica.

La situazione e la vita dopo il terremoto nel Paese più povero dell’America latina viene testimoniata da venti immagini del fotografo francese Pierre Vidal e da cinque pannelli informativi che raccontano il lavoro svolto dall’organizzazione bolognese Gvc dal gennaio 2010. L’esposizione, curata dalla stessa Gvc, viene inaugurata alle 11 di sabato 9 aprile al teatro del Fiume di Boretto, con la partecipazione delle scuole.

Sempre al teatro borettano, lunedì 11 aprile, alle 21 si terrà lo spettacolo “Insieme per Haiti”: gli allievi delle scuole di musica di Boretto e Brescello, della scuola di danza di Poviglio e i Tamburi del Crostolo, con la partecipazione di Antonio Guidetti, si esibiranno insieme per i bambini di Haiti.

“Il volontariato e la solidarietà sono qualità che da sempre contraddistinguono la gente del nostro territorio: sapere di contribuire alla costruzione di una scuola vuol dire, per noi, sapere di costruire un pezzo di futuro per quelle popolazioni così colpite” commenta Massimo Gazza, sindaco di Boretto. Il suo vice, Mario Biacchi, ha ringraziato il contributo delle associazioni locali, così come Renzo Bergamini, assessore alla coesione e sicurezza sociale di Gualtieri, paese che ha inviato un volontario di Protezione civile ad Haiti dopo il disastro, Marte Iotti. L’assessore a scuola e politiche giovanili di Brescello, Isabella Mazza, ringrazia “per il coinvolgimento e la motivazione delle insegnanti, dei bambini e delle famiglie nella raccolta fondi nelle scuole a cui hanno partecipato volentieri”. “Il successo dell’iniziativa, in un momento di crisi economica – commenta il sindaco di Poviglio Giammaria Manghi – fa capire come ci sentiamo parte del mondo e quanto sia importante non perdere di vista i bisogni del prossimo”.

Un milione sono i giovani sotto i 18 anni colpiti dal terremoto ad Haiti. Cinque mila scuola sono state rese inagibili. Per dare una casa all’educazione di oltre mille studenti, Gvc ha scelto di ricostruirne sei nel comune di Petit-Goave, dove inoltre sta lavorando per sostenere una cooperativa che unisce migliaia di contadini, per riattivare 6 acquedotti rurali e 34 sorgenti danneggiate e per installare un sistema di irrigazione.

La campagna reggiana di raccolta fondi è stata lanciata dal Tavolo per la solidarietà con Haiti, promosso dalla Provincia di Reggio Emilia, per ricostruire proprio una delle scuole del Petit-Goave. È stato aperto un conto corrente Pro Haiti (c/c 000100658213).