«Il Consiglio provinciale di Modena ribadisce la propria contrarietà al progetto di deposito di gas a Rivara e invita tutti i componenti della Commissione parlamentare Ambiente, territorio e lavori pubblici ad assumere una posizione politica precisa sull’inopportunità della scelta della realizzazione del deposito». La presa di posizione è contenuta in un ordine del giorno approvato mercoledì 30 luglio dal Consiglio provinciale con il voto favorevole di Pd, Lega nord e Idv e dei consiglieri Pdl, tranne Luca Ghelfi che ha votato contro.
Nel documento, presentato da Pd, Lega nord e Idv in vista della discussione nella Commissione della Camera dei deputati di due risoluzioni contrarie al progetto, si afferma che l’obiettivo è quello di «evitare di sottoporre il territorio e i cittadini a rischi imprevedibili conseguenti alla mancanza di sicurezza sismica e geologica del sito che dovrebbe ospitare il deposito, oltre che per ragioni di criticità ambientale».
Nel documento si ricordano, inoltre, le posizioni contrarie al progetto già espresse da Regione Emilia-Romagna, Provincia di Modena, Unione dei Comuni dell’area nord e del Comune di S.Felice sul Panaro.
Durante il dibattito Denis Zavatti (Lega nord) ha sottolineato l’importanza di «sostenere in questo momento le iniziative parlamentari contrarie al progetto», giudizio condiviso da Dante Mazzi (Pdl) il quale, dopo affermato l’opportunità di «appoggiare la proposta in Commissione dell’onorevole Alessandri della Lega nord», ha ribadito la «contrarietà al progetto per motivi tecnici che superano le motivazioni politiche», mentre Luca Ghelfi (Pdl) ha motivato il proprio voto contrario affermando che «l’unica motivazione valida è quella scientifica, non esiste una contrarietà dovuta all’inopportunità politica. Anche perché, in ogni caso, c’è bisogno di impianti come questo». Luca Gozzoli (Pd) ha sottolineato il fronte comune contro il progetto per «garantire la sicurezza dei cittadini», concetto ripreso da Ivano Mantovani (Pd) nel sottolineare «il parere negativo espresso a suo tempo dalla commissione tecnica della Provincia», mentre per Sergio Pederzini (Idv) «non si capisce perché il Governo insista sul progetto di Rivara».