Domani 1° aprile entra in vigore la nuova normativa relativa al rilascio del “certificato d’ idoneità alla guida di un ciclomotore” che, per semplificare, chiameremo “patentino”. Diventa obbligatorio superare un esame pratico di guida che si potrà sostenere non prima che sia passato 1 mese dal superamento dell’esame di teoria e dalla data di rilascio di un permesso di guida, analogo al “foglio rosa” per le moto. Questo permesso è indispensabile per poter effettuare la parte pratica d’esercitazione, sulla pubblica strada, prima di accedere alla prova d’esame. La normativa ne prevede tre differenti tipologie da specificare all’atto della domanda d’ammissione. Ancor oggi, non è chiaro se la validità del patentino sarà limitata alla specifica del mezzo con cui si chiede di effettuare la prova pratica. Potrebbe esservi una differenza tra: ciclomotore, e quadriciclo (alias microcar). Cosa analoga esiste già, quando si richiede di effettuare la prova pratica, per il rilascio della patente-moto. La guida successiva é limitata ad una moto dotata di cambio analogo a quello con cui è stato fatto l’esame: moto con cambio manuale o cambio automatico.

“La differenza tra i “patentini” per ora è una supposizione legata alle differenti prove d’esame previste. Siamo in attesa di chiarimenti. –accenna il dott. Giuseppe Pottocar direttore di A.C. Modena- Per i ciclomotori è previsto un esame da sviluppare in aree appositamente individuate. Per i ciclomotori slalom, percorso ad otto, frenate…Per le Microcar, invece, saranno richieste, anche, prove di stop, manovre di parcheggio ed un breve tratto in retromarcia. Solo dopo aver superato questa valutazione, con esito positivo, la prova d’esame si trasferisce sulla pubblica strada, per l’ ultima definitiva valutazione: quella del comportamento nel traffico dove l’esaminatore segue gli esaminandi. Siamo in attesa che nei prossimi giorni vi sia un chiarimento operativo da parte del Ministero che ha già fatto un grosso lavoro per evitare un ulteriore rinvio di questa normativa, alla fine dell’anno, come si era ipotizzato.”