La mia posizione di oggi al voto sul deposito di gas di Rivara è stata contraria, non mi sono semplicemente astenuto. Lungi dall’essere, come strumentalizzato dal Consigliere Gozzoli, un indebolimento, o una divisione, è solo una posizione coerente con quella che è sempre stata la mia idea: credo che sia in atto un procedura di Valutazione di Impatto Ambientale, da parte di tecnici qualificati, per cui preferisco sospendere il giudizio fino alla lettura del loro parere e delle loro motivazioni, e solo allora potremo dare un giudizio sui dati di fatto. Ricordo infatti che ho sempre detto che prima di tutto viene la sicurezza e la salute dei cittadini, dunque non è un si o no al deposito, ma un no a censure preventive. Del resto da che pulpito viene la predica: a giudicare dai litigi sulle pagine di giornale fra i vertici del PD, il Sindaco, gli alleati e chi più ne ha più ne metta.
Piuttosto al Collega Gozzoli vorrei chiedere come mai su questioni che attengono direttamente alla salute dei cittadini, ovvero il potenziamento del termovalorizzatore, su cui la Provincia ha un ruolo diretto di pianificazione, e sulla richiesta di togliere il tetto dei rifiuti speciali, da parte PD in questo momento tutto tace. Forse che la preoccupazione per le istanze del territorio viaggia a giorni alterni come le targhe? Il sottoscritto oggi non ha detto si a qualcosa che è ancora sotto verifica, il PD al contrario quando si tratta di rifiuti da bruciare, è sempre pronto a dare il proprio assenso. Chi è incoerente? Chi è davvero preoccupato della salute dei cittadini?
(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale – PDL)