Ho letto la “lettera” di Pietro Blondi che per tanti anni è stato un dirigente importante di Ascom Confcommercio a livello non solo modenese; in diversi mi chiedono un parere.

Siamo ancora in un paese dove vige la libertà di pensiero, di fare dichiarazioni e di scrivere lettere, aperte o meno; Blondi è un uomo navigato che non ha certo bisogno ( come anche lui afferma…) di accreditarsi di nuovo a un qualche ruolo in Confcommercio, davanti o dietro le quinte, in quello che è un confronto duro, impari e purtroppo senza regole tra due persone : Amedeo Faenza e Carlo Galassi, in alternativa, per la Presidenza di Ascom Confcommercio.

Delle affermazioni che fa Blondi ne risponde lui ( se qualcuno lo vorrà…).

Io, quattro anni or sono, ero pronto a candidarmi, ma non lo feci e, su richiesta, appoggiai la candidatura di Galassi in alternativa a Blondi e lo feci alla luce del sole!

Così come alla luce del sole mi sono candidato ora rompendo “le uova nel paniere” e dicendo da due mesi a questa parte ( dopo quattro anni di assoluta lealtà) che la Confcommercio se non cambia, stile, metodo di direzione e comunicazione trasparente con i soci, non va da nessuna parte.

Se oggi Blondi si sente in dovere, a distanza di tempo, di fare certe affermazioni non lo fa certo per avere il plauso di qualcuno. E’ uomo troppo orgoglioso e amante del golf.

Blondi, come Galassi, rappresentano con luci e ombre ( come è nella natura di ognuno di noi)un passato dell’Associazione mentre io e la mia squadra (che ha 40 anni in meno dell’altra squadra) vogliamo guardare al futuro di Confcommercio, vogliamo proporre soluzioni ai problemi dei nostri soci in un epoca di veloci e grandi cambiamenti; il mondo non sarà come prima e abbiamo il bisogno di essere più uniti,più forti e autonomi, ma anche di promuovere intese con le altre Associazioni che rappresentano interessi simili ai nostri.

Avrei voluto parlare di questo, del come fare, delle nostra propose. invece di continuare a ribattere e contro ribattere a questioni che a mio avviso hanno già logorato anche molti nostri associati. Ho proposto a più riprese di farlo insieme anche all’attuale Presidente che invece ha preferito farsi “aiutare” a tempo pieno dal Direttore ( un bel modo per essere al di sopra delle parti) che percepisce “solo” 7.300€ netti al mese per ics mesi e finalmente parla di cifre (cosa che io non ho mai fatto…) attribuendomi furbescamente una affermazione di Blondi.

A proposito: per quanto riguarda le iscrizioni di “favore” a prezzi da saldi, aspettiamo il pronunciamento degli organi competenti… prima di dichiararne la regolarità…

Finalmente questa sera si vota ed è importante che tanti sentano la responsabilità di questo momento; poi una volta a Vignola ognuno faccia quello che ritiene più giusto per la nostra Associazione che rimane il patrimonio più importante da salvaguardare!