La truffa del finto incidente ai danni di un automobilista pensionato di 76 anni e’ stata sventata ieri dalla polizia di Bologna. Transitando lungo via Roma a Zola Predosa una volante ha notato l’anziano che litigava con un giovane e si e’ fermata per un controllo. Agli agenti il 76enne ha spiegato che si stava recando verso Casteldebole quando ha sentito un botto provenire da dietro la propria Fiat Punto.

E’ stato cosi’ affrontato da un siracusano di 21 anni, gia’ noto alle forze dell’ordine anche per reati specifici, che sosteneva di aver subito la rottura dello specchietto retrovisore laterale della sua vettura a causa di una manovra sbagliata dell’anziano. E comunque si era detto disponibile a risolvere la questione in via amichevole con un rimborso forfettario senza fare ricorso all’assicurazione.

Gli agenti hanno poi appurato che in realta’ lo specchietto era gia’ rotto e il danno non era stato causato dal pensionato visto che il colore della vernice sull’auto del 21enne non coincideva con quella dell’auto del 76enne. Per il siciliano e’ cosi’ scattata una denuncia per tentata truffa e danneggiamento aggravato. E’ poi emerso che una segnalazione per un episodio analogo era pervenuta al 113 poco prima ma la volante era giunta troppo tardi e sul posto non c’era piu’ nessuno. Non e’ escluso che quell’episodio sia riconducibile proprio al siciliano.