Sono trascorsi 13 anni dalla scomparsa di P. Carlo Cirillo Fornili, frate Cappuccino contraddistinto da grande fede, profonda cultura e forte operosità, nato a Leguigno di Casina il 16 agosto 1917 e morto nel convento reggiano il 15 febbraio 1998.
La sua figura sarà ricordata lunedì 14 febbraio, alle 15.30, presso la Biblioteca “B. Barbieri” (Piazza Vallisneri, 1 – sala 2° piano) nel corso di un incontro promosso dalla stessa Biblioteca dei Cappuccini – con MOICA, OFS e UCIIM – e coordinato dal direttore culturale della “B. Barbieri” Davide Dazzi. Sono previsti gli interventi di Laura Margherita Alfieri, consigliera del Movimento Italiano Casalinghe (MOICA), di Giuseppe Adriano Rossi, presidente dell’Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi (UCIIM) e di Francesco Verzelloni, terziario francescano.
P. Prospero Rivi – guardiano del Convento di Scandiano, maestro dei postnovizi, docente di storia e spiritualità francescana – proietterà e commenterà le immagini della Pala Bardi, tavola istoriata del XII secolo conservata nella chiesa di Santa Croce a Firenze che illustra attraverso numerose scene la vita e i miracoli di San Francesco; pochi mesi fa la Pala Bardi è stata anche protagonista di un’interessante mostra allestita dal Museo dei Cappuccini in occasione del Festival Francescano.
Padre Carlo Cirillo Fornili entrò quattordicenne nel seminario serafico di Scandiano. Nel 1940 emise la professione solenne nell’ordine dei cappuccini e fu ordinato sacerdote nel 1942. Acuto studioso di storia ecclesiastica, si laureò alla Gregoriana “summa cum laude” nel 1949. Svolse il suo generoso ministero a Reggio e a Modena e si dedicò, in particolare, all’insegnamento, alla musica sacra e all’assistenza a giovani e studenti; notevole il suo impegno in campo culturale che lo vide autore di importanti pubblicazioni. Ricoprì ruoli di responsabilità nella Provincia Parmense dei Cappuccini e fu superiore del convento reggiano di via Ferrari Bonini. Tra i tanti suoi incarichi ci fu anche quello di assistente dell’OFS e del MOICA.
Nella foto: padre Cirillo assieme all’amico presidente Oscar Luigi Scalfaro, in Prefettura a Reggio il 7 gennaio 1997