Giovedì 10 febbraio, alle ore 21, torna a Soliera una delle compagnie più fresche e geniali della nuova generazione teatrale. È il Teatro Sotterraneo, quattro interpreti e un drammaturgo alle prese con creazioni collettive. Sul palco del Cinema Teatro Italia di via Garibaldi 80 porteranno in scena uno dei loro spettacoli più riusciti, mai rappresentato nel modenese: “La cosa 1”.Lo spettacolo è l’isterica e angosciata corsa dei tempi in cui viviamo, dove non conta più tanto l’obiettivo, quanto lo stare in ballo. Quattro attori (Iacopo Braca, Sara Bonaventura, Matteo Ceccarelli e Claudio Cirri) in tuta sportiva che corrono incessantemente lungo tutto lo spazio e il tempo della messa in scena, che rappresentano noi e loro stessi insieme, accomunati da una ricerca affannata in cui la meta sfuma.

Come nella vita, gli attori giocano, si cercano, si sfuggono, dabnno vita a sprazzi di feste inconcludenti. “Post it”, lo spettacolo visto a Soliera lo scorso anno, affrontava in modo originale, il tema della fine; “La cosa 1” tratta invece prevalentemente dell’amore, del sesso, dei sentimenti: ma sono sentimenti destinati a non condurre a nulla, soffocati da un agitarsi senza sosta, annichiliti dall’impotenza delle parole con cui vengono dichiarati, raggelati fra ironia e cinismo.

“La Cosa 1” è uno spettacolo giocato al ritmo frenetico di una quotidianità di vita che resta centrale nella ricerca del gruppo. Che sceglie l’apprezzabile via del contatto diretto col pubblico per ironizzare sull’incapacità, tutta contemporanea, di una super-comunicazione non comunicante. Di una precarietà progressiva che scompone l’individuo in una molteplicità di condizioni, con la quasi impossibilità a fermarsi.

Il linguaggio del Teatro Sotterraneo punta quasi esclusivamente sulla pura energia psico-fisica, su un esemplare rigore compositivo e su una comunicazione allusiva, ironicamente trasversale. Alla base il coraggio di rinunciare a scenografia, effetti, sapendo che comunque l’attenzione dello spettatore non cadrà neanche per un attimo.

Sabato 12 e domenica 13 febbraio la compagnia terrà un laboratorio intensivo sulla composizione scenica aperto a professionisti e non. Per iscriversi tel. 059.859665 o scrivere a laboratori@artivivehabitat.it