Dopo Parma e Roma, ora anche nella nostra provincia arriverà nel 2011 il quoziente famigliare. Ieri è stata la volta di Finale Emilia, dove, grazie all’impegno del nostro partito ed al lavoro svolto dal consigliere comunale Giovanni Pezzella, è stato approvato in sede di discussione del bilancio di previsione 2011 un importante documento che impegna la Giunta a recepire entro l’anno il principio per cui nel costo dei servizi a domanda individuale (asili, scuole materne, refezione scolastica, servizi socio assistenziali, ecc…) si terrà maggiormente conto dei c.d. carichi famigliari.

Siamo lieti dell’importante obiettivo raggiunto, che pone il comune di Finale Emilia tra i primi in Italia a prevedere questa importante misura di sostegno alle famiglie, e vigileremo attentamente affinché l’intento politico si traduca in fatti concreti. Quanto accaduto rappresenta una vittoria soprattutto per i cittadini del Comune di Finale Emilia, a dimostrazione che quando si abbandonano le logiche di un bipolarismo forzoso ed inconcludente, si possono finalmente mettere al centro dell’azione politica le proposte vere nell’interesse della collettività.

(Fabio Vicenzi, Consigliere Provinciale e Coordinatore Provinciale UDC)