Si tratta di un grande evento storico: il popolo italiano che difende la propria dignità contro un’invasione e soprattutto contro una dittatura. Questo è, e questo nessuno può o vuol negare. Eppure il Consiglio Comunale di Modena non trova nessun argomento cittadino più interessante (vedi la disoccupazione, gli sfratti, la crisi, il welfare insostenibile) che la presenza della Resistenza nei libri di storia.
Il riaccendersi di queste polemiche, il ritorno verso una versione agiografica della Resistenza, temo sia l’ultimo baluardo di una sinistra che si sgretola nel PD. Perché se l’unico modo di mettersi d’accordo su qualcosa richiede di guardare indietro fino al dopoguerra, direi che c’è qualcosa di cui preoccuparsi. E c’è da preoccuparsi anche quando nei volantini di un partito che si definisca democratico, si trovano le stesse parole, gli stessi insulti, rivolti alcuni giorni fa dal Guernica a Mauro Manfredini. Senza entrare nel merito della questione, che non riguarda il mio partito, devo dire quanto a rispetto dell’avversario politico, ancora una volta il PD ha molto da imparare.
(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale – PDL)