L’uscita di scena dal prossimo 1 novembre, per raggiunti limiti di età, di sette “storici” Direttori di altrettante importanti Strutture dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, comporta un profondo rimescolamento e rinnovamento nei vertici di: Nefrologia e Dialisi, Medicina Nucleare, Ortopedia e Traumatologia, Dermatologia, Terapie Palliative ed Hospice, Ematologia, Medicina Interna ed Area Critica.
Azienda Ospedaliero – Universitaria e Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, in forza del rapporto convenzionale che le lega, sono già al lavoro per individuare i sostituti e garantire che nel passaggio di consegne tra primari in uscita e nuove nomine non ci siano vuoti.
Già individuati i sostituti definitivi per quattro direzioni: si tratta del prof. Gianni Cappelli per la Nefrologia e Dialisi, del prof. Fabio Catani per l’Ortopedia e Traumatologia, del prof. Mario Luppi per l’Ematologia e della prof. ssa Stefania Seidenari per la Dermatologia.
Per le altre tre strutture si ricorrerà al momento ad incarichi pro-tempore in attesa di esplicare tutte le procedure per la sostituzione definitiva.
Ecco un breve curriculum dei nuovi direttori.
Gianni Cappelli (Nonantola 1951). Il nuovo direttore della Struttura Complessa di Nefrologia e Dialisi è nato e si è formato a Modena. Si è laureato presso il nostro Ateneo nel 1977 e a Modena si è specializzato in Nefrologia nel 1982 ed in Medicina Interna nel 1991. Dal 1979 è dipendente del Policlinico di Modena presso la Divisione e Cattedra di Nefrologia e Servizio di Emodialisi, dapprima come Assistente e dal 1986 come Aiuto corresponsabile Ospedaliero. Dal 1993 è responsabile di Modulo Professionale dapprima di Attività ambulatoriale e dal 1998 al 2003 di Terapia Sub-Intensiva e Trapianto renale; dal 2003 è responsabile del Modulo Professionale Complesso di Nefrologia. Ha conseguito la Idoneità nazionale a primario di Nefrologia nella sessione del 1987. Ha svolto attività di insegnamento universitario quale Professore a Contratto dal 1983 al 1998 presso la Scuola di Specializzazione in Nefrologia della Università di Modena e Reggio Emilia, dal 1994 presso i Diplomi Universitari di Terapisti della Riabilitazione e di Infermiere Professionale e dal 1997 presso la Scuola di Specializzazione in Urologia e quella di Gastroenterologia della stessa Università. Dal 1999 è Professore Associato di Nefrologia presso l’Università di Modena e Reggio Emilia integrato presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena. Dal 2003 al 2006 è stato Direttore della Scuola di Specializzazione in Nefrologia della Facoltà di Medicina dell’Università di Modena e Reggio Emilia. E’ socio di varie Società Scientifiche nazionali ed internazionali che si occupano di Nefrologia, Dialisi e Trapianto: SIN, EDTA, ISBP, ESAO, SITO, ISN. In ambito SIN ha fatto parte della Commissione “Qualità & Accreditamento” e della Commissione “Organizzazione dei Servizi di Nefrologia Dialisi e Trapianto”. Ha partecipato a numerosi congressi Nazionali ed Internazionali presentando comunicazioni scientifiche su diversi temi nefrologici e dialitici. Ha partecipato a diversi trials clinici collaborativi nel corso degli ultimi 10 anni su argomenti di nefrologia e trapianto. Per la Commissione Europea ha partecipato quale esperto alla revisione di progetti di ricerca del 6° e 7° Programma Quadro, dal 2005 ad oggi. Svolge funzione di Reviewer per le riviste: Hemodialysis International, Critical Care Medicine, Nephrology Dialysis and Transplantation, Journal of Nephrology. Ha pubblicato quale autore o co-autore 10 capitoli di libri, 68 lavori monografici, editoriali o atti di congressi e 81 articoli scientifici su riviste nazionali ed internazionali sottoposte a “peer review”.
Mario Luppi (Suzzara, 1964). Il nuovo Direttore della Struttura Complessa di Ematologia è nato a Suzzara (MN), il 10.08.1964 e risiede a Nonantola (MO). Si è laureato in Medicina e Chirurgia a Modena nell’ottobre 1989, con una tesi sperimentale dal titolo Uso della reazione polimerasica a catena (PCR) in casi selezionati di patologia neoplastica. Dal maggio al novembre 1990 ha frequentato il Dipartimento di Immunologia della Scripps Clinic Research Foundation, La Jolla (California, USA) sotto la direzione del Dr. Robert I. Fox.. Dall’aprile 1993 all’aprile 1994 ha frequentato l’ Istituto di ricerca “Mario Negri” di Milano presso l’ Unità di Differenziazione Molecolare, nel Laboratorio di Immunologia, sotto la direzione del Dr. Martino Introna. Nel novembre 1993 ha conseguito il diploma di Specializzazione in Ematologia con la votazione di 50/50 cum laude presso l’Universita’ degli Studi di Modena. Nel maggio 1998 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca, presentando una dissertazione finale dal titolo: “Infezione da virus erpetico umano ottavo (HHV-8) in patologia umana”. Dal novembre 1995 sino ad oggi, ha svolto attività clinica, assistenziale, presso la Divisione di Ematologia dell’Università di Modena, sotto la direzione del Prof. Giuseppe Torelli. Nel novembre 1999 ha vinto il concorso nazionale a posti di Ricercatore Universitario, Settore Scientifico disciplinare F07G (Malattie del sangue), ed ha preso servizio come ricercatore nel Dipartimento di Scienze Mediche Oncologiche e Radiologiche, dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Dal marzo 2000 svolge anche attività assistenziali, come dirigente medico di I livello, presso la Struttura Complessa di Ematologia, diretta dal Prof. Giuseppe Torelli, nel Dipartimento di Oncologia ed Ematologia, dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Nel 2002 è stato nominato Segretario Generale della Società Italiana di Ematologia Sperimentale (S.I.E.S). Nel maggio 2003 è stato vincitore del concorso nazionale a posti di Professore Associato, Settore Scientifico Disciplinare MED/15., chiamato nel luglio dello stesso anno, dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia, dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Nel settembre 2004, nominato Consigliere nel Consiglio Direttivo della Società Italiana di Ematologia Sperimentale (S.I.E.S). Nel novembre 2006, nominato vice-presidente della Società Italiana di Ematologia Sperimentale (S.I.E.S). Nel febbraio 2007, nominato membro del Board del WP “Infection Program” del Gruppo Italiano malattie EMatologiche dell’Adulto Fondazione GIMEMA.
Fabio Catani (Forlì 1959). Il nuovo Direttore della Struttura Complessa di Ortopedia e Traumatologia si è formato all’Università di Bologna e all’Istituto Ortopedico Rizzoli. Laureato Bologna (1984) e si è specializzato presso l’Istituto Ortopedico Rizzoli in Ortopedia Traumatologia nel 1989 e in Fisiatria nel 1992. Dal 1989 ha esercitato presso la Clinica Ortopedica della Facoltà di Medicina e Chirurgia ed in seguito e dal 1993 a tutt’oggi all’Istituto Ortopedico Rizzoli. Ricercatore universitario dal 2002, dal 2005, Professore di II Fascia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia di Bologna. Dal 2005 gli è stato affidata la responsabilità del Modulo Universitario Organizzativo di alta specialità “Chirurgia protesica del ginocchio”. Dal 2007 è Professore di I Fascia e Membro Commissione Tecnico Scientifica per l’attività di ricerca del Centro Protesi INAIL di Vigorso Budrio. Dal 2009 è responsabile referente della sezione di Fisiopatologia dell’Apparato Locomotore all’interno del Dipartimento di Scienze Anatomiche Umane e Fisiopatologia dell’Apparato Locomotore dell’Università di Bologna. Dal 28 Febbraio 2009 nominato Membro della prestigiosa ed esclusiva società scientifica americana “The Knee Society” che conta tra i suoi membri non più di 100 tra i più quotati specialisti del ginocchio e solamente 5 membri europei. Vincitore nel 2009 del The Mark Coventry Award.assegnato dalla Knee Society dell’American Accademy Orthopaedic Surgery. Ha collaborato per progetti di ricerca e per Trials clinici con il Massacchusetts Institute of Technology (Cambridge, Boston, USA), Massacchusetts General Hospital (Boston, USA), Mayo Clinic (Rochester Minnesota, USA), Nuffield Orthopaedic Hospital (Oxford, Inghilterra). Da queste collaborazioni integrate con il lavoro assieme al DIEM dell’Università di Bologna sono stati sviluppati brevetti per la progettazione di protesi di caviglia e di ginocchio. Da oltre 15 anni si è occupato del trattamento delle malattie degenerative dell’arto inferiore (anca, ginocchio e tibio-tarsica) con utilizzo delle tecniche chirurgiche tradizionali (artroscopia, osteotomia, protesi) ed innovative quali l’utilizzo della Chirurgia Computer Assistita (Navigazione Chirurgica). Si è specializzato nelle tecniche di revisione protesica nelle mobilizzazioni protesiche di anca e ginocchio. E’ stato coinvolto in diversi lavori e studi/Trials clinici nel trattamento delle patologie della cartilagine (traumatica e degenerativa) con utilizzo di trattamenti di Ingegneria Tissutale. chirurgia protesica E’ socio di numerose società nazionali ed internazionali e revisore di riveste specialistiche ortopediche internazionali. Ha svolto attività didattica e di tutorato nella Facoltà di Scienze Motorie, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Scuola di Specialità di Ortopedia e Traumatologia, Fisiatria, Medicina dello Sport, Medicina e Chirurgia. Ha organizzato e partecipato a numerosi congressi nazionali ed internazionali. Ha pubblicato quale autore e co-autore a numerosi capitoli di libri, lavori monografici editoriali, atti di congressi e oltre 60 articoli impattati.
Stefania Seidenari (Milano, 1946). Il nuovo Direttore della Struttura Complessa di Dermatologia è Stefania Seidenari, laureata e specializzata e in dermatologia e allergologia presso l’Università di Pavia. Ha iniziato la sua carriera presso l’Università di Pavia, dove è stata nominata Professore associato nel 1983. Trasferitasi all’Università di Modena nel 1987 come Professore associato, ha vinto il concorso per Professore ordinario nel 1993, ruolo che ricopre tuttora. La sua attività di ricerca, che si è concretizzata in oltre 700 pubblicazioni scientifiche, è stata rivolta principalmente allo studio della patologia dermatologica su base allergica, dei tumori della pelle e delle metodiche strumentali non invasive. Stefania Seidenari ha fatto parte del board di società nazionali ed internazionali e ha coordinato progetti di ricerca nazionali e internazionali.