I dati diffusi da Istat, ed elaborati dal Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio, per il primo semestre 2010 evidenziano una netta ripresa delle esportazioni della provincia di Modena che hanno superato quota 4.500 milioni di euro; rispetto al primo semestre dello scorso anno si registra infatti un +7,5%, dovuto in particolare alla buona performance realizzata tra aprile e giugno (+17,5%).
Il principale mercato di sbocco delle vendite della nostra provincia, l’Unione Europea a 27, annota un +8,9%, grazie agli incrementi con i partner principali.
Per quanto riguarda i Paesi Europei extra UE-27, complessivamente il dato non è positivo, eccezion fatta, tra i maggiori mercati, per Turchia (+34,8%), Ucraina (+22,3%) e Russia (+7,1%).
Migliorano decisamente le vendite verso il continente americano e verso l’Asia, con gli Stati Uniti che annotano un +9,8% nel semestre, grazie ad un aumento a due cifre nel secondo trimestre (+28,2%) e l’area MERCOSUR che segna un considerevole +98%. Anche India e Cina riportano incrementi a due cifre: +42,9% la prima e +37,9% la seconda.
A livello settoriale, il manifatturiero, nei primi sei mesi dell’anno, annota, nel complesso, un incremento di oltre sei punti percentuali.
Permane una performance negativa per il tessile abbigliamento (-25,8%), mentre gli altri settori principali tornano al segno più con incrementi, in alcuni casi, di due cifre.
Macchinari ed apparecchi annotano un +10,5%, i mezzi di trasporto un +6%, la divisione comprendente la ceramica un +8,5% e il settore alimentare un +16,6%. In crescita anche l’export dei prodotti chimici (+23,4%) e degli articoli farmaceutici (+31,2%). Metalli di base e prodotti in metallo segnano un +24,7% e gli apparecchi elettrici un +35,2%.