Sarà piazza Grande a ospitare mercoledì 29 settembre il ricordo di Edmondo Berselli e il gran concerto gratuito “beat non beat” dedicato a Modena nelle canzoni. Le previsioni meteo dell’Osservatorio dell’Università di Modena e Reggio Emilia annunciano cielo sereno e quindi è probabile che non si debba ricorrere al Teatro Storchi e al maxischermo previsto nella chiesa di san Carlo in caso di pioggia.
La data del titolo della celebre canzone portata al successo dall’Equipe 84, scelta come simbolo del rapporto tra la città e la musica nello spirito del beat, di cui è stata capitale italiana, sarà “celebrata” a partire dalle 16.30 con i concerti di una ventina di band giovanili (la metà proveniente da tutta Italia) nelle piazzette del centro storico: piazza san Giorgio, piazzetta Muratori e largo di Porta Bologna, ribattezzato l’anno scorso “piazzetta 29 settembre”. Ed è proprio in quest’ultima che alle 19 si scoprirà la stele dedicata a Edmondo Berselli, con Renzo Arbore e Shel Shapiro, il sindaco Giorgio Pighi, l’assessore Roberto Alperoli, e Marzia Barbieri, moglie del giornalista e scrittore. La stessa piazzetta ospiterà anche la mostra “Modena Sessanta, un decennio in microsolco”, a cura del “Sottomarino gialloblu”, con memorabilia e copertine di tutti i dischi pubblicati in quegli anni dai musicisti beat modenesi.
La giornata si concluderà in piazza Grande con il concerto serale, condotto da Leo Turrini, impegnato a dialogare con Renzo Arbore e Shel Shapiro e ad introdurre i musicisti. L’inizio è previsto alle 20 con il pianista jazz Stefano Calzolari, che proporrà un riarrangiamento per piano solo di “29 settembre”. Seguiranno Alberto Bertoli, figlio di Pierangelo, i Rats, la band ufficiale della Ferrari di Maranello, Filippo Graziani, figlio di Ivan, i Modena City Ramblers, Francesco Baccini, Cristina Donà e Shel Shapiro. Concluderà la serata il gruppo Wienna e dintorni, con Rigo Righetti e altri musicisti di Ligabue, Stefano Piccagliani e gli altri ragazzi cresciuti nel circolo modenese, invitati ad eseguire brani del loro repertorio e canzoni di musica leggera che hanno Modena nel titolo o nel testo. Si ascolteranno dunque “Modena” di Antonello Venditti, “Modena park” di Ivan Graziani, “Le donne di Modena” di Baccini, “Viaggi e miraggi” di De Gregori e altre canzoni. Bar e ristoranti vicini a piazza Grande sono stati invitati a includere, nei loro menu e tra gli aperitivi, portate a tema “beat”.