Complice il bel tempo, le iniziative culturali della rassegna “We Can Cult” hanno portato a Formigine molte persone, anche da fuori Provincia. Un dato per tutti: gli accessi al castello, conteggiati mediante un sistema automatico, superano i 6.000.
Sono quasi 3.500, invece, le presenze alle diverse iniziative, tra le quali le più seguite sono state gli incontri con Niccolò Ammaniti e con Piergiorgio Odifreddi, con circa 600 persone ognuno.
“La fatica di questi giorni è stata ampiamente ripagata dalla risposta del pubblico, una ragazza, ad esempio, mi ha detto che il weekend culturale l’ha resa orgogliosa di essere formiginese! Per noi è stata la dimostrazione che si può e si deve fare cultura per tutti”. “L’immagine più bella? – continua Agati – Il parco del castello pieno di persone sedute sull’erba ad ascoltare, rapite, poeti, narratori e saggisti. “E il futuro? – conclude l’assessore – Eventi come questo ci danno la forza di disegnare sin da ora altre iniziative all’insegna dell’arte, della poesia e della cultura, per una buona vita a Formigine!”.
Il weekend culturale di Formigine è stato possibile grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Gruppo Iren, Libreria Agorà, Cantina Formigine Pedemontana, Ristorante Il Calcagnino e Acetaia Mussini.