La Conferenza permanente delle donne democratiche riunita a Festa Reggio, nel soffermarsi sulla gravità della situazione politica ed in particolare sulla regressione etico-valoriale della difesa dei diritti umani, ha aderito all’appello per la salvezza di Sakineh Mohammadi Ashtiani, la donna condannata a morte per lapidazione dal regime iraniano, lanciando una raccolta firme all’interno di Festa Reggio.
Le donne democratiche giudicano vergognoso il ritardo con cui il Governo italiano si è attivato per Sakineh, solo dopo molte settimane di mobilitazione mondiale. Una sostanziale indifferenza che adesso vorrebbe nascondere dietro uno striscione, quando nei giorni scorsi lo stesso Governo ha offerto a Gheddafi l’occasione e la scena per offendere la dignità delle donne italiane con una spettacolarizzazione indecente del potere.
Enza Grillone, Luisa Carbognani, Valentina Rozzi, Carla Casali, Marisa Giaroli, Rosanna Marmiroli, Anna Salsi, Giliola Venturini, Elisa Bellesia, Laura Salsi, Vera Romiti, Donatella Ferrari, Roberta Mori, Iuna Sassi, Igina Barchi, Giordana Rabitti, Eletta Bertani, Laura Pazzaglia, Leana Pignedoli.