“L’assessore Sitta tenta per l’ennesima volta di nascondere la cruda verità dei dati di bilancio di Atcm che confermano come la giunta pighi abbia inspiegabilmente deciso di mantenere attivo, fino all’aprile del 2010, un servizio dichiarato da lui stesso fallito e finanziariamente insostenibile fin dall’aprile del 2008”.

Così il Consigliere regionale e comunale del Popolo della Libertà, in replica alle dichiarazioni dell’Assessore comunale Sitta.

“Dal 2004 interrogo la giunta per chiedere l’interruzione di un servizio in perdita che fin dalla precedente amministrazione creava solo danni ai bilanci pubblici. Sitta, per anni, ha continuato a dire che lo spreco non c’era e che i soldi gettati erano comunque quelli del Ministero, come se quelli non fossero soldi pubblici.

Nella primavera del 2008, in risposta ad una mia interrogazione, ammise che il Car sharing non decollava e che i soldi per rilanciarlo non c’erano più. Nonostante ciò rinnovò, per 138.000 euro, la consulenza triennale al manager responsabile del servizio e mantenne attivo il Car sharing per altri due anni, ovvero fino allo scorso mese di aprile.

I dati di bilancio dell’Atcm certificano la perdita di 167.965 euro solo nel 2009. Se questo non è irresponsabile e consapevole spreco di denaro pubblico, allora cos’è?

Se c’è qualcuno che non ricorda, o fa finta di non ricordare come stanno le cose, questo è proprio l’assessore Sitta. Sono certo che se i soldi spesi fossero stati i suoi, e non della collettività, Sitta avrebbe eliminato il Car sharing già da diversi anni e non avrebbe atteso l’aprile scorso”.