Visita dell’assessore Lusenti a tre ospedali del Servizio sanitario regionale per Ferragosto: “Il nostro è un sistema con professionisti di alto livello, solido, strutturato, che garantisce un livello di sicurezza molto alto e per 365 giorni all’anno”.

“Sono andato il giorno di Ferragosto a visitare alcuni ospedali: ho voluto testimoniare un segno di attenzione, di vicinanza, di considerazione e di ascolto verso gli oltre 10mila ricoverati e i più di 15mila professionisti che nei tre turni sulle 24 ore hanno garantito le cure. Mi è sembrato importante essere vicino agli ammalati e agli operatori anche nel giorno dell’anno dedicato al riposo. Vorrei dire ai nostri concittadini, e ai tantissimi turisti che in agosto affollano le nostre spiagge, che possono prendersi il loro riposo in tranquillità: il nostro è un sistema sanitario con professionisti di alto livello, solido, strutturato, che garantisce un livello di sicurezza molto alto e per 365 giorni all’anno”.

Così ha dichiarato l’assessore alle Politiche per la salute della Regione Emilia-Romagna Carlo Lusenti dopo la visita che ha voluto fare in tre presidi ospedalieri, significativi della realtà assistenziale regionale in questo periodo di vacanze: l’Ospedale Infermi di Rimini (Azienda Usl di Rimini), il Policlinico S.Orsola-Malpighi di Bologna (Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna), l’Arcispedale S. Maria nuova di Reggio Emilia (Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia).

A Rimini, come è facile immaginare, il sistema viene fortemente rafforzato nel periodo estivo per far fronte alle esigenze delle centinaia di migliaia di turisti che scelgono questo luogo come meta di vacanza: solo in agosto ci sono un milione di persone in più rispetto ai 350mila abitanti. Nella giornata di ieri, i servizi di emergenza dell’Azienda Usl hanno assistito 604 persone: 294 al pronto soccorso dell’Ospedale di Rimini, 163 all’Ospedale di Riccione, e rispettivamente 73, 47, 14 e 13 ai punti di Pronto intervento di Cattolica, Santarcangelo, Bellaria-Igea Marina e Novafeltria.

Al pronto soccorso del S. Orsola-Malpighi di Bologna, nella giornata di ieri sono state complessivamente 219 le persone assistite, mentre al S. Maria nuova di Reggio Emilia le persone assistite in pronto soccorso sono state 149.

“Ferragosto è stata una prima occasione – ha aggiunto Lusenti – . Farò altre visite, non solo in ospedale, in altri momenti dell’anno, anche di festa. Voglio conoscere, andare sul campo. Nessuna liturgia, ma voglia di essere vicino a chi non sta bene e a chi se ne prende cura”.

Nel 2009 negli ospedali pubblici e privati accreditati dell’Emilia-Romagna si sono registrati 843.889 ricoveri; gli accessi in pronto soccorso sono stati 1.823.753.