Il presidente dell’Istituto nazionale di geofisica, Enzo Boschi, sentito in Procura questa mattina come persona informata dei fatti, ha consegnato al pm Antonello Gustapane alcuni studi riguardanti la pericolosità delle sollecitazioni dovute al passaggio di mezzi pesanti – come il contestato tram su gomma Civis – attorno ai monumenti storici di Bologna. Il vulcanologo era stato convocato nell’ambito dell’indagine – per il reato di abuso di ufficio e contro ignoti – aperta sul Civis a seguito di un esposto presentato nel 2008 dal deputato del Pdl Fabio Garagnani. Esposto che metteva in dubbio la regolarità dell’appalto e della realizzazione del filobus i cui cantieri sono aperti nel cuore e nella periferia della città.

Il pm Gustapane, dopo aver ricevuto studi e ricerche del vulcanologo e aver formalizzato quanto ripetuto da Boschi in diverse dichiarazioni pubbliche a proposito del rischio per i monumenti storici per il passaggio di autobus e Civis, darà mandato ai due periti che stanno già approfondendo alcuni aspetti legati alla realizzazione del tram su gomma, di compiere tutte le verifiche del caso.

Davanti al pm il presidente dell’Istituto nazionale di geofisica ha ribadito la sua contrarietà al Civis sottolineando i pericoli, per la città medioevale, dovuti al “passaggio continuo di mezzi pesantissimi e fianco di edifici antichi”. Rischi legati, secondo il vulcanologo, alla subsidenza del terreno sul quale poggiano i monumenti.