Il sen. Barbolini del Pd replica alle affermazioni di esponenti del centrodestra sulla dotazione d’organico del personale di custodia al carcere di Sant’Anna.
«Come al solito, i rappresentanti del centrodestra, anche davanti all’evidenza dei numeri, raccontano cose non vere, dimenticandosi degli impegni assunti e delle promesse non mantenute. Per questo riteniamo sia utile rinfrescare la memoria con alcuni dati incontrovertibili riguardanti le dotazioni di organico del carcere di Sant’Anna.
1) L’entità degli agenti di custodia promessi era di 40 agenti effettivi di pianta organica (e non in missione come quelli arrivati in gennaio) che quindi avrebbero dovuto prestare servizio permanente al carcere di Sant’Anna;
2) Parte di quei 21 agenti (20, ad essere più precisi, perché un’agente donna non è arrivata) citati dai consiglieri Aimi e Leoni in realtà non sono stati assegnati in via definitiva al carcere di Modena ma si sono limitati a tamponare momentaneamente la situazione;
3) La promessa di trasferire 150 detenuti in altre sedi – ribadita più volte da esponenti del centrodestra – non è stata mantenuta.
4) Quindi i dati forniti dal Pd in conferenza stampa sono reali e confermati in tutta la loro gravità mentre quelli forniti dai rappresentanti del Pdl sono inesatti e mirano, ancora una volta, a manipolare la verità.
Un’ultima considerazione: sarebbe bene che gli esponenti modenesi del centrodestra badassero di più alle richieste del territorio e della comunità di appartenenza invece di fare gli avvocati delle cause perse (che sono tante) del governo. Un governo più preoccupato di approvare leggi per mettere “in sicurezza” il premier che di dare risposte alla domanda di sicurezza dei cittadini».