Il professor Giuseppe Cantore confermato Preside della facoltà di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia per un altro triennio.
Nella seduta del Consiglio di facoltà di mercoledì 14 luglio, presieduta per l’occasione dal decano di facoltà prof. Gianni Immovilli, i colleghi ed i rappresentanti dei ricercatori e degli studenti gli hanno confermato in maniera largamente maggioritaria la fiducia, prorogandone l’incarico fino al 31 ottobre 2013.
Due i canditati che avevano dato la disponibilità ad assumere l’incarico: il prof. Giuseppe Cantore, appunto, ed il prof. Tiziano Manfredini.
Gli aventi diritto al voto complessivamente erano 100 e si sono presentati per l’esercizio del diritto di voto in 93. Questo il risultato ufficiale annunciato dal decano al termine dello scrutinio:
Giuseppe Cantore 57 (64,77%)
Tiziano Manfredini 30 (34,08%)
Giorgio Matteo Vitetta 1 ( 1,14%)
Schede bianche 4
Schede nulle 1
“Ringrazio tutti i colleghi, docenti e ricercatori nonché i rappresentanti degli studenti, – ha affermato il Preside prof. Giuseppe Cantore all’indomani della sua riconferma – che hanno voluto dimostrarmi con un ampio e inatteso consenso la loro fiducia. Mi sento, pertanto, fortemente motivato a proseguire nell’impegno fin qui profuso nel guidare la facoltà, nell’interesse di tutte le sue componenti. Nonostante vincoli normativi condizionino sempre di più, la facoltà di Ingegneria Enzo Ferrari è cresciuta, sia in termini di studenti iscritti che di laureati, sia in termini di tirocini aziendali, di laboratori didattici e di ricerca attivati e di opportunità di inserimento dei nostri laureati nel mondo produttivo. Sono convinto che possiamo, quindi, proseguire in questa direzione, forti anche dell’appoggio di tutte le istituzioni, pubbliche e private, del territorio, con le quali manteniamo e vogliamo, se possibile, ampliare le interazioni”.
Prof. Giuseppe Cantore. Originario di Potenza, dove è nato nel 1948, Giuseppe Cantore si è laureato con lode in Ingegneria Meccanica all’Università di Bologna nel 1972. E dall’Alma Mater ha iniziato la sua carriera accademica che lo ha portato prima ad essere assistente ordinario alla cattedra di Macchine e poi dal 1983 ad assumere il ruolo di Professore incaricato e Professore Associato. Nel 1994 approda a Modena con l’incarico di Professore ordinario di Macchine. Membro di numerose società scientifiche (ATA, SAE, Giunta nazionale dei Professori di Macchine, ecc.) è stato il promotore del corso di laurea specialistica in Ingegneria del Veicolo, il primo ad essere istituito in Italia, e presidente del corso di laurea in Ingegneria Meccanica. Responsabile di progetti di ricerca FIRB con Ferrari e Ducati, è stato altresì responsabile di numerosi altri progetti di ricerca applicata realizzati in collaborazione con aziende del territorio. Ha svolto attività di ricerca dal 1974 ad oggi, continuativamente, prima presso l’Università di Bologna dove si è occupato, fino al 1994, di ricerche sperimentali sul flusso in canali curvi e diffondenti e di analisi numeriche per l’ottimizzazione di sistemi di conversione dell’energia ad elevata efficienza, con particolare riferimento ai gruppi combinati gas-vapore, anche per applicazioni cogenerative. Chiamato, poi, a ricoprire la cattedra di Macchine presso l’Università di Modena e Reggio Emilia ha dedicato la sua attività di ricerca al settore dei motori endotermici alternativi, con particolare riferimento alla modellazione e simulazione del ciclo di funzionamento, sia per motori ad accensione comandata che spontanea, nell’ambito soprattutto di collaborazioni di ricerca con le principali aziende motoristiche e veicolistiche del territorio. E’ autore di oltre 100 pubblicazioni scientifiche edite su riviste nazionali ed internazionali e svolge attività di referee per riviste come Fluid Power Journal, L’Energia ed altre dell’editore Elsevier. Da 1° novembre 2007 è Preside della facoltà di Ingegneria “Enzo Ferrari”.