“Quando e con che modalità si è attivata l’Amministrazione Comunale per aiutare la BBT? Visto che – incalza Antonio Platis, capogruppo del PDL – alla riunione di fine ottobre 2009 non si sono scomodati i due assessori perché chiamati dai sindacati o dai lavoratori, bensì perché invitati dal ‘Padrone'”.

“In più – sottolinea l’avv. Elisabetta Aldrovandi – l’incontro era riservato solo per alcuni dipendenti e non per tutti. L’accordo strappato davanti ai funzionari del PD prevedeva il riparto di circa 50-70 mila euro in svariati anni, senza recuperare neppure gli interessi, ma con l’obbligo di non chiedere il fallimento della ditta”.

“Per alcuni operai ci si muove e per altri no. Come mai? È evidente, inoltre, il vantaggio per l’azienda piuttosto che per i lavoratori – chiosa Platis. Sarebbe interessante sapere in quali altre occasioni si sono mobilitati congiuntamente Comune e Provincia per vertenze sindacali. Da un lato – sottolinea l’esponente del PDL – non si fa nulla se una multinazionale del biomedicale è in difficoltà, dall’altro ci si mobilità per una piccola snc. Quante anomalie!”

“Il PDL – interviene il vicecapogruppo in Provincia Bruno Rinaldi – è un interlocutore serio ed affidabile anche per quelle categorie erroneamente etichettate come ‘riserva di caccia’ della sinistra. Sotto gli occhi di tutti rimane il fallimento del PD, oggi più che mai la difesa dei diritti è una prerogativa della destra. La Provincia ha il dovere di accollarsi delle responsabilità per affrontare al la crisi economica soprattutto al fianco delle piccole e medie imprese oggi in difficoltà”.

*

Il testo dell’interpellanza:

Mirandola, 16 Luglio 2010

Al Presidente del Consiglio Comunale

Oggetto: interpellanza con risposta scritta ‘Vertenza BBT’

Premesso che

– l’assessore comunale Ganzerli e quello provinciale Ori hanno preso parte ad una riunione in cui l’Azienda BBT di Mirandola ha riconosciuto il debito nei confronti dei propri dipendenti

 – l’accordo raggiunto è stato disatteso già il mese successivo all’intervento dei due esponenti politici

Constatato che

– la vertenza vede coinvolte 15 famiglie che da mesi non ricevono lo stipendio e rischiano di perdere anche il TFR

si interroga la giunta per conoscere

– quando e con che modalità si è attivata l’Amministrazione Comunale per la vertenza BBT

– chi ha invitato l’Assessore Comunale a partecipare all’incontro per il riconoscimento di debito e chi ha coinvolto l’Assessore Provinciale nella vertenza

– come mai si è deciso di tutelare solo una parte dei lavoratori durante il riconoscimento di debito

– se la BBT attualmente ha chiuso la sua attività o è entrata a far parte di un nuovo gruppo

– in quali altri casi e con che risultati, negli ultimi tre anni, si è attivato congiuntamente Comune e Provincia per una vertenza sindacale

Si chiede di inserire la seguente interpellanza all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale.

Gruppo Consiliare PDL