Il governatore della Regione Emilia Romagna Vasco Errani, la presidente della Provincia di Reggio Emilia Sonia Masini e il Sindaco di Ramiseto Martino Dolci sono intervenuti oggi insieme al presidente del Parco nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano Sen. Fausto Giovannelli alla inaugurazione di Via Poviglio e del nuovo borgo, che restituisce alla montagna una comunità preziosa, che era stata spazzata via dalla gravissima frana alluvionale del novembre 2000. Grazie alla legge regionale n.25 del 2001 e all’impegno del Comune di Ramiseto, del Comitato per la ricostruzione di Poviglio, dei tecnici e della azienda reggiana Cosmo Haus che ha edificato il borgo con tecnologie ecosostenibili e antisismiche, da oggi l’Appennino ha un nuovo suggestivo abitato ai piedi del monte Ventasso. Il borgo si trova a poca distanza dal vecchio sito, abbandonato per problemi geognostici, in un bell’altopiano, accanto ad un piccolo lago e al sicuro da ogni calamità.

Vasco Errani , governatore dell’Emilia Romagna «Quando nel 2001 varammo la legge numero 25 che consente di de localizzare piccole comunità, non credevamo che questo strumento avrebbe trovato un impiego così felice e opportuno. Invece questa legge si è rivelata uno strumento efficace, che propone un nuovo modello di sviluppo e di interazione tra pubblico e privato. Ho visitato personalmente il borgo entrando nelle abitazioni, mi complimento per la qualità estetica e il comfort di queste case, realizzate con tecnologie a basso consumo, coibentate e a antisismiche che rispondono alla nostra visione di qualità dell’ambiente e della vita».

Sonia Masini, presidente della Provincia di Reggio Emilia «per me che sono nativa di questi luoghi , vedere la rinascita di una Comunità preziosa e vitale che sembrava perduta dopo l’alluvione del 2000 è fonte di emozioni. La nostra montagna deve rimanere abitata per vigilare, conservare e mantenere il territorio con le attività economiche ad esso connesse. Questo nell’interesse anche della pianura, poiché dall’abbandono nascono gravi ferite l’ambiente. Mi piace molto questo borgo, è allegro e vitale, le case sono belle, spaziose e piene di luce, nulle a che vedere con le vecchie abitazioni rurali crollate. Non so se i residenti lo chiameranno nuovamente Poviglio, per ora c’è il nome Via Poviglio e testimoniare il legame con il passato».

Martino Dolci, sindaco di Ramiseto «questa per me è una giornata memorabile, si conclude un ciclo iniziato dai due sindaci che mi hanno preceduto. Il vedere questo bel borgo mi conforta che con la collaborazione tra i diversi enti pubblici e l’iniziativa provata si possa bloccare lo spopolamento dei nostri monti».

Giampaolo Nizzoli amministratore Cosmo Haus «le case che abbiamo consegnato qui a Poviglio sono ecologiche e antisimiche, offrono un confort e un basso consumo energetico per le famiglie. Oggi il mercato immobiliare sta rispondendo positivamente a questo tipo di costruzioni, credo che nei prossimi 5 anni si assisterà ad una notevole crescita della domanda anche in Italia. Mi preme ringraziare il Comitato per la ricostruzione di Poviglio, il Comune, la Provincia e la Regione per la realizzazione di questo borgo che rimarrà un fiore all’occhiello per la nostra azienda»