Sulle proteste dei cittadini alla Sacca interviene il consigliere comunale Giulio Guerzoni che sulla vicenda ha presentato una interrogazione. Ecco la sua dichiarazione.

«Ancora una volta il consigliere Leoni parla in ritardo e per sentito dire. E’ passato più di un mese da quando il Pd ha raccolto le proteste dei residenti di via Finzi, via Gerosa e via Soratore ha organizzato un’assemblea con i cittadini e ha presentato un’interrogazione al sindaco e alla giunta. Poi arriva lui, Leoni, che senza sapere un’acca di quello che succede da quelle parti, comincia a sparare sul Comune con il solito linguaggio da Guerra fredda (a proposito, qualche suo collega del partito dell’amore gli può dire che, se vuole discutere, non c’è bisogno di ringhiare con la bava alla bocca?).

Resta il fatto che, dopo l’assemblea con i cittadini, alla quale hanno partecipato, oltre al sottoscritto, anche il segretario del circolo Pd Vaccari e il presidente della Circoscrizione Carpentieri, alcuni residenti ci hanno scritto per dirci che dopo il nostro interessamento la presenza delle forze dell’ordine e della polizia municipale è aumentata e la situazione è migliorata. Ciò non toglie che la guardia non va mai abbassata: è quello che stiamo facendo.

Aggiungo che in assemblea i cittadini non hanno parlato solo di prostituzione, ma anche dei camion parcheggiati in quella zona, degli spazi verdi, della segnaletica ecc… insomma di tante altre cose. A dimostrazione che Leoni come al solito vuole descrivere un bronx per partito preso, ma lui le periferie non sa nemmeno dove sono.

Un’ultima cosa: stiamo ancora aspettando le pubbliche scuse del consigliere Leoni sulla vicenda del sovrappasso di via Capitani, per la quale continua, sbagliando, ad attribuire colpe al Comune che sono soltanto delle Ferrovie dello Stato. Ci chiediamo: al consigliere Leoni interessa la verità o solo la propaganda?».