Andrea Defranceschi e Giovanni Favia del Movimento 5 stelle hanno presentato un’interpellanza in Regione in merito alla presenza nella località Montecuccolino, nel comune di Bologna, di “un sito nucleare gestito da Enea” dove, sostengono, “dal 1970 e il 1988 è risultato in funzione un reattore nucleare RB3”. I consiglieri segnalano che il sito “risulta ufficialmente ancora attivo, per motivi essenzialmente, pare, burocratici”, nonostante la stessa Enea nel 1998 abbia presentato istanza al Ministero per la disattivazione dell’impianto.
Considerato che il Governo ha manifestato la volontà di riprendere i programmi nucleari a livello nazionale, mentre dal canto suo la Regione Emilia-Romagna si è espressa in maniera negativa verso l’ipotesi di realizzazione di centrali nucleari sul proprio territorio, De Franceschi e Favia chiedono alla Giunta regionale se era a conoscenza della presenza del reattore a Montecuccolino e se sapeva che a distanza di 12 anni non è stata completata la procedura di disattivazione.
Gli esponenti del Movimento 5 stelle invitano quindi l’esecutivo regionale a sollecitare al Governo l’emanazione del decreto ministeriale che completi la disattivazione dell’impianto e da ultimo vogliono sapere se la Giunta è a conoscenza di altri casi analoghi sul territorio regionale.