Riparte l’ennesimo progetto sulla sicurezza a Modena: adesso riprende quota l’idea della sede mobile dei vigili per tutelare meglio la città. Idea buona, da chiunque arrivi, basta che duri. Abbiamo spesso visto e sentito spot della giunta che poi si sono risolti in nulla di fatto: solo per ricordarne uno, la task force.
Sono tanti i punti problematici, l’Errenord ad esempio ha bisogno di aiuto, e non di punti di vigilanza che rimangono vuoti la maggior parte del tempo. Così come molte altre aree della città, dove non solo la delinquenza, ma anche il degrado hanno la meglio: le piazze che si affacciano sulla via Emilia, ma anche luoghi come piazzetta San Giacomo, dove la disperazione dei residenti ha indotto a chiedere di togliere le panchine.
Ci vuole più presenza sul territorio, che sia costante, anche quando i titoli sui giornali saranno finiti, e più interventi per rendere viva la città. Più eventi, un centro più vivo, e in generale una città che veda più movimento. Il passaggio, gli eventi, i locali aperti, sono tutti deterrenti, che aiutano i vigili nel loro lavoro.
Facciamo in modo che gli investimenti rendano: evitiamo nuovi fenomeni Errenord, dove nessuno ha visto veri esiti dei soldi spesi, dove le telecamere non intimoriscono, e il portierato sociale latita.
(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale – PDL)