In programma dal 23 aprile al 2 maggio, con una superficie espositiva di oltre 180.000 metri quadrati, 2.100 espositori e un pubblico stimato in oltre 700.000 visitatori, il salone di Pechino (Beijing International Automotive Exibition 2010) rappresenta il più importante appuntamento in assoluto per l’automotive in Asia.
Ducati, presente per la prima volta a questo motor show riservato alle auto, è l’unica casa motociclistica ad aver ottenuto uno spazio espositivo in una vetrina internazionale così prestigiosa. Un evento significativo, che conferma il grande interesse della casa di Borgo Panigale per il mercato cinese. Dopo la creazione dell’ufficio di rappresentanza e coordinamento commerciale Ducati Asia-Pacific e la recente apertura del primo store a Shanghai, Ducati sta, passo dopo passo, creando la rete commerciale in Cina e Il pubblico del “Beijin International Automotive Exibition” ha ripagato il coraggio e lo sforzo di questa azienda italiana, mostrando un entusiasmo incredibile per le moto esposte.
Ducati ha portato a Pechino l’intera gamma Model Year 2010, dal Monster 696 alla Hypermotard 796, lo Strettfighter, il 1198 e, ovviamente, la nuovissima Multistrada 1200 che ha giocato un ruolo da indiscussa protagonista in questa sua “premiere” cinese. Addirittura, come vuole la tradizione e l’usanza di questo salone, che permette la vendita diretta dei modelli esposti, un visitatore si è voluto assicurare l’anteprima assoluta del nuovo gioiello “made in Borgo Panigale” e ha formulato un’offerta di acquisto per tre delle sette moto esposte, comprandole direttamente in fiera. In principio, il “facoltoso” cinese era interessato alla 1198 S “Corse” e allo Streetfigher, ma quando ha visto dal vivo la nuova Multistrada 1200 non ha resistito e ha voluto far suo il primo esemplare disponibile in Cina, arrivato la settimana scorsa proprio per essere esposto in fiera.
“I fatti ci hanno dato ragione: dovevamo esserci. – ha dichiarato Mirko Bordiga, CEO Ducati Asia Pacific – La presenza Ducati al Beijing Motorshow ribadisce il ruolo di ambasciatori del “made in Italy” che le nostre moto rivestono e conferma la nostra scelta di essere presenti in un mercato dal potenziale incredibile per quanto riguarda sviluppo e opportunità, in assoluto una tra le più dinamiche e interessanti aree commerciali. Entro giugno è prevista l’apertura del secondo Ducati Store in Cina e, dopo Shanghai sarà proprio Pechino ad offrire la possibilità di acquistare anche nel nord del paese, le nostre moto, i nostri accessori e il nostro abbigliamento.”
Nella foto (da SX verso DX: Mr.Evan Mark (General Manager Ducati China) e Mirko Bordiga (CEO Ducati Asia Pacific)