La crisi economica che ha colpito anche il territorio comunale di Scandiano ha portato ad un aumento del numero dei cittadini aventi diritto a diminuzioni o esenzioni di rette e tariffe. E’ anche possibile beneficiare dei finanziamenti investiti dall’Amministrazione comunale nel fondo anti crisi, messo a disposizione di lavoratori e famiglie in difficoltà economiche per la perdita del lavoro. A fronte di un aumento degli accessi a tali servizi, il Comune ha attivato una serie di misure per controlli efficaci che garantiscano l’accesso a sgravi e a bonus economici a chi veramente ne ha bisogno, scongiurando così appropriazioni a chi non spettano di diritto.
Anche sulla riscossione dei tributi, già dai primi mesi di insediamento l’Amministrazione si è data come obiettivo l’accertamento delle posizioni tributarie dichiarate al Comune ed ha messo in campo azioni concrete per procedere con tempestività ad eventuali recuperi erariali.
E’ dello scorso mese di ottobre la stipula di una convenzione regionale con l’Agenzia delle Entrate per l’analisi delle posizioni fiscali desunte dalle dichiarazioni ISEE che presentano incongruità o anomalie, convenzione che è stata estesa nello scorso mese di dicembre a livello nazionale. Nello specifico, tra le priorità l’acquisizione di fatti, elementi e informazioni che aiutino a predisporre segnalazioni qualificate direttamente utilizzabili per evidenziare comportamenti potenzialmente elusivi o evasivi. Il personale tecnico inoltre è coinvolto in corsi di formazione atti a potenziare le capacità e il sistema di controllo necessari a predisporre gli accertamenti. Inoltre la Guardia di Finanza si è resa disponibile con il Comune di Scandiano a svolgere accertamenti nominali là dove gli operatori comunali riscontrino anomalie e situazioni poco chiare. Del resto il recupero fiscale è un elemento di interesse anche perché permette di recuperare risorse per il Comune, stante all’accordo con l’Agenzia delle Entrate che prevede il riconoscimento di una quota del 30% delle maggiori somme riscosse a titolo definitivo.
“Si tratta di una serie di azioni importanti – ha ricordato il Sindaco Alessio Mammi – in primis nei confronti di quei cittadini che hanno davvero necessità dei servizi che il Comune eroga e che devono poter ricevere aiuti concreti, senza vedersi magari sfilare questa possibilità da chi invece non ne avrebbe il diritto. Inoltre si tratta di provvedimenti corretti nei confronti di coloro che pagano onestamente le tasse e che devono a ragione vedere garantito il principio di equità sul pagamento dei tributi nel territorio. Poi è un messaggio di valore per l’intera comunità perché il rispetto delle regole, anche fiscali, è alla base di una civile convivenza della comunità”.