Ci stiamo avvicinando alla competizione elettorale di fine marzo e già sentiamo sentore di strumentalizzazioni di alcune questioni, che noi consideriamo marginali attesa la situazione di estrema sofferenza della città dovuta alla crisi economica.

Come previsto i lavoratori stanno duramente pagando il prezzo più alto, così come le piccole entità produttive piegate dalla “ logica“ dell’economia e dal mercato.

Avevamo posto il problema di un ritorno all’etica dei rapporti economici (assistiamo a pagamenti di prestazioni in tempi dilatati a concordati con percentuali assurde e bene ha fatto il Procuratore della Repubblica di Modena, proprio ieri a dedicare, alla questione, maggiore attenzione).

E’ stato giusto soffermarsi con attenzione sui problemi della sicurezza a Sassuolo, ma non esageriamo, proprio l’altro ieri in un convegno al Senato, sulla sicurezza urbana e ruolo dei Comuni, a margine dei lavori è stato presentata da Citalia, una ricerca sulla percezione dell’insicurezza e guarda caso, la prima paura è rappresentata dai riflessi della crisi economica.

Le conclusioni dei lavori del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica tenutosi ieri a Sassuolo possono servire a mettere ordine, tranquillità, per dare risposte mirate alla cittadinanza, partendo, ovviamente dalle priorità.

Il nostro contributo alla discussione è togliere ogni componente ideologica alla questione sicurezza coniugata con l’immigrazione.

Molto opportunamente il Consigliere Comunale Battani del Gruppo PDL, lo diciamo senza problemi di appartenenza, ha presentato un ordine del giorno dove, nelle premesse, analizza la situazione socio – economica di Sassuolo e chiede alla Giunta un impegno a lavorare per il superamento della crisi.

Interessanti e condivisibili le proposte operative.

Il Partito Socialista, anche se non presente in Consiglio Comunale è disponibile al confronto sulle cose da fare nell’interesse dei cittadini e mette a disposizione tutto il patrimonio di conoscenze, del resto auspichiamo dibattiti in occasione della competizione elettorale seri ed approfonditi.

Altra cosa interessante è la condivisione da parte di Battani del mancato inserimento della nostra industria nel Decreto sulla incentivazione alle imprese in crisi, non più di una settimana fa avevamo pronosticato aiuti in determinate aree geografiche ed anticipati i comparti.

Senza nominarlo Battani riprende il concetto del Distretto Industriale con le sua varie articolazioni organizzative, come noto i Socialisti da anni posto hanno posto all’attenzione di tutti la questione anche se riconosciamo gli scarsi risultati, forse dovuti alla cultura di una sinistra sassolese culturalmente arretrata e malata di complessi egemonici e di sufficienza.

Forse non è di secondaria importanza, anche, la supposta sufficienza della industria ceramica locale, che sembra viva di “ricordi“ e guarda caso proprio sulla interessante legislazione e poteri dei distretti industriali non ha detto e fatto niente.

(Mario Cardone, Direzione Provinciale Partito Socialista)