Domani, venerdì 19 febbraio, alla ore 18, allo Spazio Gerra (piazza XXV aprile 2) a Reggio Emilia, come evento correlato alla mostra in corso Omaggio a Marco Gerra, è in un programma un appuntamento di rilievo con il critico musicale e artistico e curatore di importanti esposizioni Alberto Agazzani.

Agazzani partirà dall’analisi degli artisti presenti in mostra, illustrandone i tratti peculiari e la parabola artistica, per poi ampliare la sua visione a tutta la pittura, soffermandosi in particolare sulla crisi dei linguaggi artistici e sulla crescente rivalutazione della stessa pittura e dei suoi valori, con particolare riferimento alla mostra ‘Contemplazioni. Bellezza e tradizione del nuovo nella pittura italiana contemporanea’ da lui curata. Come critico musicale e artistico ha un’esperienza pluridecennale, e oltre a ciò ha curato numerosissime mostre sia in ambito locale, che a livello nazionale.

L’incontro, così come la mostra, è promosso dall’assessorato Cultura e Università del Comune di Reggio Emilia e dai Musei civici; l’ingresso è libero e gratuito.

Nella mostra Omaggio a Marco Gerra, che rimarrà aperta fino a domenica 21 febbraio, sono esposte le opere di quattordici artisti che hanno condiviso parte del proprio cammino artistico e umano insieme a Gerra. Questi sono Marisa Bonazzi, William Catellani, Vittorio Cavicchioni, Carlo Calzolari, Omero Ettorre, Marco Gerra, Nello Leonardi, Carlo Mastronardi, Bruno Olivi, Vivaldo Poli, Graziano Pompili, Gianni Ruspaggiari, Nino Squarza e Corrado Tagliati.

Gli artisti proposti sono artisti diversi per stagioni anagrafiche, per gli esiti delle loro produzioni, per le caratteristiche delle loro poetiche ma, come scrive Elisabetta Farioli nel catalogo, il più intimo e profondo legame che li unisce è “il rigore di una ricerca che nel continuo confronto con gli sviluppi del nuovo mantiene una costante e vigile attenzione alle ragioni del suo fare, intransigente rispetto a ogni tentazione di facile accondiscendenza alle lusinghe del mercato o della sterile ripetitività.”

In mostra anche due dipinti di Marco Gerra che la moglie ha voluto donare ai Musei civici in occasione dell’esposizione.

Per informazioni rivolgersi allo 0522 456477 o consultare il sito internet dei Musei di Reggio.