“Reggio città del Tricolore è tradizionalmente ospitale, confidiamo di avere tra noi gli agronomi d’Italia”, sono state le parole del sindaco di Reggio Emilia, Graziano Delrio, nel dare il benvenuto, nei giorni scorsi, ad Andrea Sisti, presidente del Consiglio nazionale dei dottori agronomi e forestali, in visita a Reggio Emilia.

“Il mondo rurale italiano – che sarà al centro del nostro prossimo congresso nazionale – è un patrimonio dell’umanità, anche se non ce ne rendiamo conto” ha detto Sisti durante l’incontro.

La delegazione degli agronomi e forestali, composta da Aroldo Meglioli, Antonio Ficarelli, Aronne Ruffini, Gabriele Arlotti guidati dal presidente dell’Ordine reggiano e della federazione regionale, Alberto Bergianti, ha avanzato la candidatura di Reggio Emilia per il ‘XIII Congresso nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali’, previsto per il prossimo settembre nella nostra regione.

“E’ un congresso al quale teniamo particolarmente – spiegano – perché siamo nella regione in cui tradizione ed innovazione hanno trovato nel tempo una simbiosi speciale: capitale mondiale delle produzioni Dop e fucina di idee e sviluppo tecnologico”.

Quattro i temi di cui saranno chiamati a discutere gli agronomi d’Italia ha spiegato Andrea Sisti: “Il consumo di suolo e la sua corretta gestione; l’uso sostenibile dei fitofarmaci e la certificazione di prodotto; il collegamento tra territorio e produzioni e, non ultimo, l’industrializzazione del sistema agro zootecnico italiano e le possibilità offerte dalle energie rinnovabili. Il congresso sarà anche l’occasione per affrontare, insieme alle altre categorie professionali, il tema molto attuale della riforma degli Ordini professionali”.

“La presenza nella nostra città dell’assise nazionale dei tecnici del territorio ci renderebbe molto orgogliosi” – ha detto Pierluigi Saccardi, vicepresidente della Provincia di Reggio Emilia nell’accogliere la seconda tappa della delegazione – “L’attenzione della Provincia al mondo professionale ha dato vita a Reggio Emilia, caso unico in Italia, la costituzione del tavolo delle professioni, e la stretta collaborazione con Profess-a-RE, coordinamento di tutti gli Ordini e Collegi professionali”.

Gli incontri istituzionali, dopo Comune e Provincia di Reggio Emilia, sono quindi proseguiti a Bologna dove il presidente Sisti è stato ricevuto in Regione.