Modena è un’area ricca di iniziativa: e il numero di aziende, di partite IVA, ne sono la prova. Sapere dalla Licom che solo 18 progetti sottoposti per ottenere finanziamenti sui 104 presentati, a fronte dei 293 ammessi, hanno raggiungo l’obiettivo, appare quanto meno difficile da credere. Eppure è così.
Un territorio così ricco di aziende, così attento all’innovazione, viene costantemente punito dalla Regione: di poco conto quindi l’avere un monocolore. Anzi, forse proprio il “porto sicuro” di Modena, per la sinistra può essere sacrificato, perché “tanto si vince lo stesso”.
Il romagnolo Errani evidentemente non ha poi tanto in mente cosa accade a Modena: il peso politico della nostra città viene regolarmente compensato da poltrone in giunta, molto meno da soldi per le aziende. Ed è bene che gli elettori, quegli stessi che hanno portato ad un passo dal ballottaggio Pighi, che hanno decretato la vittoria di Caselli, colgano l’opportunità di un turno elettorale così vicino per dare un’altra spallata allo strapotere rosso che perde i colpi.
(Avv. Gian Paolo Lenzini, Vice coordinatore regionale – PDL)
