Continuano a crescere gli iscritti della Cisl modenese, che a fine 2009 hanno raggiunto quota 64.021, la cifra più alta da quando è nato il sindacato di Palazzo Europa (1950). Rispetto al 2008 si registra un aumento di 143 tessere (+ 0,22 per cento). Grazie a questi numeri la Cisl di Modena rafforza ulteriormente la sua storica leadership in Emilia-Romagna. «I dati confermano anche nel 2009 la crescita costante della nostra organizzazione e l’aumento della sua presenza politica, sociale e di servizi ai lavoratori e pensionati modenesi – commenta il segretario organizzativo della Cisl Rossana Boni (foto) – Nonostante la crisi economica, aumentiamo in tutti i settori, dall’industria al terziario, dall’agricoltura alla pubblica amministrazione».
«L’ampio consenso ottenuto dalla Cisl – aggiunge il segretario provinciale Francesco Falcone – ci sprona a proseguire sulla strada della concertazione, della politica dei redditi e delle tutele a favore dei lavoratori dipendenti, dei cosiddetti atipici e dei pensionati. Il prossimo banco di prova è rappresentato dai bilanci preventivi 2010 degli enti locali, sui quali – conclude il leader Cisl – siamo impegnati in un serrato confronto con i sindaci».