“L’idea proposta dal Lapam Federimpresa non solo è ottima e va nella giusta direzione, ma deve essere assolutamente appoggiata dalle Istituzioni locali che vedono direttamente una realtà che a Bologna come a Roma può solamente essere immaginata: per questo motivo ho scritto direttamente al Ministro dell’Economia Giulio Tremonti, chiedendogli di fare lui stesso quanto possibile affinché l’Osservatorio Regionale sancisca la sospensione per due o tre anni degli studi di settore nel distretto ceramico”.
Il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli accoglie in questo modo l’invito di Confartigianato, aderendo alla richiesta proveniente dalle tante piccole e medie aziende sassolesi.
“L’intero sistema economico del distretto – si legge nella lettera inviata a Tremonti – rischia di subire un colpo ancor più duro di quello già grave subito in questi mesi; la sospensione degli studi di settore rappresenterebbe, per l’intero sistema economico locale, una vera e propria boccata d’ossigeno che sicuramente impedirebbe l’ulteriore aggravarsi del ricorso alla Cassa Integrazione o al licenziamento ad opera di tante piccole realtà.
Confartigianato Federimpresa, in questi giorni – si conclude la lettera del Sindaco di Sassuolo Luca Caselli al Ministro Giulio Tremonti – ha fatto richiesta all’Osservatorio Regionale sugli Studi di Settore di inserire all’ordine del giorno della prossima seduta, prevista per il 24 novembre, la sospensione per due o tre anni degli studi di settore nel distretto ceramico. Con la presente sono a richiederle di caldeggiare questa richiesta che proviene dall’economia reale, da un sistema economico spesso citato ad esempio per qualità e quantità di produzione, che ha sempre avuto nell’export uno dei propri punti di forza e che, proprio per questo, in questi mesi ha rischiato di essere messo in ginocchio”.