denaro_2L’Emilia Romagna è la seconda regione più ricca d’Italia, dopo la Lombardia. E’ quanto di evince dalla ricerca “Stima del mercato italiano degli High Net Worth Individual“, cioè le famiglie con un patrimonio finanziario, immobili esclusi, superiore ai 500mila euro. La ricerca, giunta alla sua quinta edizione, e’ stata realizzata da AIPB, l’associazione italiana Pivate Banking in collaborazione con Prometeia.

Dalla ricerca risulta che l’Emilia Romagna è al secondo posto nella graduatoria nazionale, con una ricchezza pari a 248,4 miliardi di euro, 29,7% sul totale nazionale (+ 3,99% rispetto al 2008).

Tra le province, la più ricca è Bologna in cui sono detenuti circa 24 mld di Euro, pari al 25% del totale regionale, seguita da Modena (15 mld di Euro), Parma e Reggio Emilia (10 mld di Euro).

In particolare: – Bologna 23.9 miliardi di Euro, 25,7% sul totale regionale (+2,9% rispetto al 2008); Modena 15.6 mld, 16,8% (+1,9%): Parma 10.6 mld, 11,4% (+1,3%); Reggio Emilia 10.1 mld, 10,8% (+1,2%); Ravenna 9.3 mld, 10% (+1,1%); Forli’ 10.2 mld, 7.1% (+0,9%); Piacenza 7 mld, 7,6% (+0,8%); Ferrara 4.8 mld, 5,2% (+0,6%); Rimini 4.4 mld, 4,8% (+0,5%) .

A livello nazionale, il mercato complessivo degli High Net Worth Individual (i “Super Ricchi” italiani) è ad oggi stimato a 836 miliardi di Euro (+4% rispetto ai 804 miliardi di Euro nel 2008) e riguarda 590 mila famiglie (resta costante il numero di famiglie rispetto al 2008); nel Nord italia è concentrata la maggior parte della ricchezza con il 67,91% (+4,11% rispetto al 2008) del totale, il Centro detiene 18,38% (+3,56%), Sud e Isole 13,70% (+3,68%).

Dalla ricerca risulta che la ricchezza private si concentra per oltre il 70% in cinque regioni, prima fra tutte la Lombardia con 248,4 miliardi di Euro, pari al 30% del totale.

Seguono Emilia Romagna (93,2 mld), Veneto (86,9 mld), Piemonte (86 mld) e Lazio (74,1 mld). Tra le regioni del sud al primo posto la Campania, al 7B0 posto nella graduatoria nazionale, con una ricchezza pari a 37,9 miliardi di Euro, seguita dalla Sicilia con 24,9 miliardi di Euro.