Finanziamenti per la formazione, credito bancario e semplificazione amministrativa. Sono stati questi i temi principali affrontati nell’incontro tra Palma Costi, assessore alle Politiche per l’economia locale, e i rappresentanti del Comitato unitario dei liberi professionisti (Cup) di Modena che si è svolto nei giorni scorsi. La riunione, convocata dalla Provincia, aveva l’obiettivo di approfondire gli effetti della crisi sugli appartenenti agli ordini e ai collegi professionali i quali si sono dichiarati soddisfatti «di essere stati per la prima volta, con questo incontro, riconosciuti come categoria e come forza economica». L’assessore Costi, apprezzata la scelta dei professionisti modenesi di riunirsi in un unico comitato, «scelta che favorisce la rappresentatività e il confronto», ha proposto un piano d’azione che prevede l’impegno della Provincia a vagliare la possibilità di accedere a fondi europei per la formazione; a verificare la disponibilità delle banche al credito valutando le forme possibili di garanzia; a proseguire nel processo di semplificazione degli atti di competenza provinciale puntando in particolare sull’innovazione tecnologica (come la firma digitale e l’invio telematico delle pratiche). «Al comitato chiedo però – ha aggiunto l’assessore – di mettere in campo azioni per spingere il sistema della libera professione modenese verso livelli europei».