Confcooperative Modena ha firmato un protocollo con Emil Banca che consente di anticipare agli imprenditori agricoli soci di sei cooperative agricole le liquidazioni su tutti i prodotti conferiti. L’accordo riguarda i soci delle cooperative Nuova Spilambertese di Spilamberto, 4 Madonne di Lesignana, S. Adriano di S. Cesario, Nuova Martignana di Baggiovara, Agrintesa di Castelfranco Emilia e Fruit Modena Group di Campogalliano. Le imprese agricole conferenti a queste sei cooperative riceveranno, su richiesta, un immediato anticipo del valore dei prodotti conferiti dalla propria azienda, in attesa di ricevere i successivi acconti con le tempistiche ordinarie e i saldi a chiusura di bilancio.
«Di fronte alla crisi che ha colpito tutto il settore produttivo agricolo, la nostra organizzazione si è fatta promotrice di un’operazione “di sistema” che coinvolge il credito cooperativo – afferma il direttore di Confcooperative Modena, Cristian Golinelli (foto)– Occorrono, infatti, strumenti straordinari che consentano alle imprese agricole di chiudere gli impegni correnti e affrontare la programmazione di una nuova campagna».
«È un’operazione che auspichiamo si riveli efficace per ripristinare una pronta liquidità erosa da questa difficile congiuntura – aggiunge il presidente di Confcooperative Modena, Gaetano De Vinco – Per noi rappresenta un ulteriore servizio reso alle nostre cooperative, un servizio che possiamo erogare grazie al sistema Confcooperative, impegnato ieri come oggi a supportare in ogni situazione il valore dell’impresa cooperativa».
L’operatività del protocollo è semplice: l’imprenditore interessato a richiedere l’anticipo sulle sue liquidazioni – o parte di esso – deve recarsi presso gli sportelli di Emil Banca (Modena Palazzo Europa, Modena via Ciro Menotti o Baggiovara) e presentare una richiesta indicando tutti i conferimenti da effettuare presso una o più delle cooperative sopra citate. Previa certificazione della cooperativa alla banca del volume dei conferimenti dichiarati e di un conseguente valore presunto, la banca renderà disponibile sul conto dell’impresa agricola l’importo concesso al tasso fisso del 2,9 per cento senza ulteriori spese e senza garanzie, in attesa di chiudere l’operazione con le erogazioni da parte delle cooperative dei futuri acconti e saldi sullo stesso conto.