Ha denunciato ai carabinieri il furto di un escavatore, ma nella caserma di Montecchio ha poi dovuto rendere conto delle falle del suo racconto. Nonostante l’uomo si sia alla fine trincerato in vari ‘non ricordo’, gli elementi raccolti a suo carico sono stati ritenuti sufficienti per stabilire che il furto non c’era mai stato e che probabilmente l’intenzione era quella di frodare una società di leasing. L’uomo, un imprenditore di 33 anni residente a Reggio Emilia, è stato così denunciato per simulazione di reato.