prcRifondazione Comunista lunedì sarà al fianco dei lavoratori del settore alimentare che scioperano dopo la rottura delle trattative con Federalimentare per il rinnovo del contratto di lavoro.

Il PRC esprime la propria solidarietà ai circa 10.000 lavoratori della provincia di Modena del settore che attendono il rinnovo del contratto e denuncia l’atteggiamento irresponsabile di Federalimentare che utilizza la crisi per rifiutare incrementi salariali dignitosi e chiedere ai lavoratori ulteriore flessibilità.

Nonostante la crisi abbia messo in evidenza che in tutti i settori produttivi italiani esista un serio problema salariale, con stipendi che impediscono ai lavoratori di acquistare le merci che essi stessi producono, Federalimentare vuole continuare a tenere bassi i salari per avere alti profitti. Insomma, per Federalimentare la crisi devono pagarla i lavoratori, e quindi vuole proseguire le politiche di riduzione di salari e diritti che hanno fatto fare immensi profitti alle aziende e portato l’Italia ad essere il Paese con il più basso livello salariale d’Europa.

Questo atteggiamento non è più accettabile, i lavoratori non possono continuare a pagare la crisi che un sistema padronale miope e avido ha determinato.

Rifondazione sarà al fianco dei lavoratori del settore alimentare e lotterà assieme a loro fino a quando la vertenza non sarà risolta positivamente.

 

(Stefano Lugli, Segretario provinciale PRC Modena)