Nell’ambito della continua opera di prevenzione che i Carabinieri attuano anche durante ferragosto, il Comando Provinciale di Modena ha attuato specifici dispositivi di controllo nel territorio. Gli stessi si sono espressi sia nell’ambito della circolazione stradale per prevenire incidenti e reprimere l’abuso di alcol alla guida sia nel contrasto ai reati di criminalità diffusa che maggiormente ledono ed offendono la generalità delle persone.
Nel complesso si ottenevano i seguenti risultati:
– Nel primo pomeriggio del 15/8, in Modena, i Carabinieri arrestavano CA (32enne di Bordighera pregiudicato) responsabile di furto in abitazione. I militari intervenivano in questa via San Giovanni Bosco n.50, dove veniva segnalata la presenza di un individuo che si aggirava con fare sospetto Infatti il prevenuto si era introdotto nell’abitazione di DAH, 28enne del luogo, impossessandosi di due computer portatili. L’immediato intervento dell’Arma sorprendeva CA con la refurtiva, da cui l’arresto del medesimo.
– Nella nottata del 15/8 in Modena nell’ambito di un servizio teso al contrasto dell’abuso di sostanze alcoliche alla guida, i Carabinieri controllavano vari conducenti di veicoli. Nella circostanza denunciavano in stato di libertà alla magistratura DN ( 42enne residente a Fiorano Mse) ed AA ( 35enne di Formigine) responsabili di guida in stato di ebbrezza alcolica. Le autovetture venivano sequestrate e le patenti ritirate.
Sempre nella notte i Carabinieri di Modena denunciavano in stato di libertà alla magistratura EP (22enne nigeriano) poiché non veniva rintracciato agli arresti domiciliari.
– Nel pomeriggio del 15/8 in Pavullo nel Frignano i Carabinieri denunciavano in stato di libertà alla magistratura per falso materiale BGM (41enne di Pavullo) perché sorpreso alla guida della propria autovettura con la targa posteriore modificata nella lettera finale allo scopo di sottrarsi ad eventuali infrazioni al codice della strada. La targa è stata sequestrata ed il mezzo posto sotto il vincolo del fermo amministrativo.
Nella medesima giornata i Carabinieri di Pavullo arrestavano BL (33enne moldavo) poiché già espulso dal territorio nazionale con accompagnamento alla frontiera, rientrava clandestinamente in Italia.