“Le ulteriori misure anticrisi, dell’ammontare di € 20.000,00, adottate sabato 8 agosto 09 dalla Giunta Comunale riunita in seduta speciale per esaminare le situazioni locali legate alla crisi “impronta\ italgraniti”, rimarranno in vigore fino 31\12\09, indipendentemente dallo sblocco nelle trattative banche – gruppo ceramico”.
“La decisione di rafforzare il pacchetto anticrisi parte dalla preoccupazione di un autunno difficile per aziende e famiglie, già provate da un lungo periodo di crisi economica e finanziaria che sta avendo pesanti ripercussioni anche sul tessuto produttivo e sociale del territorio sammartinese, crisi che al momento sembra non volersi attenuare o almeno, visto che qualcuno continua a ripetere che il peggio e’ passato, che non ha ancora manifestato tutti i possibili scenati futuri. Tali fondi sono destinati comunque a situazioni di perdita del lavoro, di cassa integrazione, di mobilità o di contratti di solidarietà in analogia con quanto deliberato dalla Regione Emilia Romagna per interventi relativi all’esonero dai ticket sanitari e all’erogazione gratuita dei farmaci in fascia “c” a famiglie indigenti. Questo pacchetto, di carattere più locale, ha la possibilità di slegarsi, nella finalizzazione dei finanziamenti, dai bandi regolamentati e in parte già erogati (buoni libro, buoni affitto, borse di studio). Inoltre si rende possibile rendere più flessibile lo strumento di valutazione della situazione economica (Isee), che rimanendo valido come riferimento parametrico potrebbe non essere del tutto efficace per valutare la complessità del momento economico in quanto si riferisce ai redditi dell’anno precedente. Si ritiene dunque opportuno consentire, in casi eccezionali, valutati e motivati dall’ufficio, di calcolare in via presuntiva e secondo il principio dell’autocertificazione un isee attualizzato ai redditi del 2009”.
Misure Anti-crisi già erogate
“Nel precedente pacchetto, parte integrante del Bilancio di Previsione 2009, erano già definiti interventi di misure straordinarie. I campi di intervento fissati erano stati allargati appositamente per cercare di cogliere il maggior numero di famiglie possibile, andando dall’ambito socio-assistenziale a quello scolastico e dei servizi educativi 0-6 anni a quello sugli affitti, ad interventi sulle rette della casa di riposo e del centro diurno, per giungere poi fino all’ambito sportivo dove per l’annata sportiva 2009\2010 sono stati previsti interventi di abbattimento sulle quote di iscrizione alle societa sportive del paese per garantire la pratica sportiva anche a quei bambini le cui famiglie versano in stato di difficoltà. Questi interventi concordati in sede distrettuale dall’ Unione dei Comuni hanno permesso di dare una prima, seppur modesta, risposta alle persone in difficoltà e ci hanno anche permesso di fare un primo rilievo di dati sulle misure adottate”.
Alcuni dati dal territorio
Dai rilievi emergono notevoli incrementi nelle domande:
+ 36% domande per borsa di studio;
+ 45% domande di buono affitto;
+ 50%, in proiezione, nell’erogazione di contributi assistenziali;
n. 15 interventi straordinari a sostegno delle frequenze ai servizi educativi (il numero relativamente contenuto degli interventi sui servizi educativi e’ motivato dalla presenza, nei nostri regolamenti, di un sistema già strutturato su una suddivisione di numerose fasce di reddito su cui sono ridistribuite a scalare le varie quote rette); 227 pratiche andate a buon fine nel 2009 presso gli uffici dei servizi sociali. A queste vanno aggiunte quelle i cui requisiti non permettevano erogazione di contributi e che sono comunque state tantissime”.