Era stata annunciata come la manifestazione che avrebbe riportato un angolo della città a misura delle famiglie. I Giardini d’Estate, la rassegna culturale promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Modena e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e organizzata dalla rete di associazioni denominata S.F.I.D.A., ha mantenuto appieno questa aspettativa.
Il cartellone ha saputo coniugare momenti di riflessione profonda (si pensi al filone di incontri dedicati alla legalità con Borsellino, Caselli e Sottile) con momenti di intrattenimento raffinato (indimenticabile lo spettacolo sulle Lezioni Americane di Italo Calvino interpretato da Enzo Iacchetti o il Siddharta di Enzo Decaro) e più popolare (Gino Paoli e Paolo Villaggio hanno riempito i Giardini Ducali del pubblico che soli i grandi eventi sanno riunire). Per la prima volta, in occasione di eventi di questo tipo, è stato offerto un vero e proprio servizio gratuito di baby-sitting per tutta la durata degli spettacoli, oltre alla realizzazione di un’area creata apposta per i bambini con laboratori creativi. Per i più adulti, poi, sono state organizzate conferenze dedicate al benessere e ai sani stili di vita, grazie alla collaborazione con le Aziende sanitarie modenesi.
Tutte le iniziative sono state molto partecipate, superando, nel complesso, le 20.000 presenze. Consapevoli del fatto che il mero dato numerico non può essere l’esclusivo metro di valutazione del gradimento del pubblico, gli organizzatori, in collaborazione con il centro di ricerca Opera dell’Università di Modena e Reggio Emilia, hanno predisposto un’indagine qualitativa che ha portato alla compilazione da parte dei presenti di quasi mille questionari, i cui risultati saranno resi pubblici non appena disponibili.
Gli organizzatori si dicono pienamente soddisfatti dell’andamento dell’iniziativa: “La partecipazione della città alla rassegna che abbiamo organizzato ha dimostrato la validità del nostro progetto. Abbiamo messo insieme le nostre capacità dal punto di vista della gestione degli eventi culturali, della comunicazione e dei saperi specifici sulla cultura, lo spettacolo, l’intrattenimento. E il pubblico ha dimostrato di gradire questa formula. Anche gli ospiti hanno accolto tutti l’invito a venire a Modena e hanno vissuto con sincera partecipazione la magica atmosfera dei Giardini assieme a noi e al pubblico. Un ringraziamento doveroso va ai volontari che con grande entusiasmo hanno permesso che la manifestazione riuscisse nel migliore dei modi e ai sostenitori, quali HERA Modena, l’Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna e l’Associazione Piccole e Medie Industrie di Modena e Provincia”.