scuola2Le assunzioni in ruolo autorizzate con il Decreto del 4 agosto 2009 dal Ministro Gelmini non rispondono né alle attese, né tanto meno al fabbisogno delle scuole, se si rapportano al numero dei posti vacanti che risultano in regione.

Infatti rispetto a 3063 posti disponibili di scuola comune verranno effettuate solo 364 nomine in ruolo, mentre su 506 posti disponibili su sostegno ne verranno coperti 251.

Ricordiamo, inoltre, il taglio effettuato sull’organico 2009/10 di 1637 posti a fronte di un aumento del numero di alunni che si aggira sulle 8.000 unità.

Resta, quindi, in regione, una situazione molto pesante, sia per l’organizzazione scolastica che non avrà una copertura di tutti i posti vacanti con effetti negativi sulla continuità dell’insegnamento, sia per il personale precario che vede sfumare la possibilità di un lavoro stabile.

Per quanto riguarda il personale ATA, dopo il taglio di 160 unità per il prossimo settembre, su una disponibilità di 3283 posti liberi per Collaboratori Scolastici ne verranno coperti con assunzione in ruolo solo 340 e per gli Assistenti amministrativi rispetto ad 899 posti vacanti se ne copriranno con i ruoli 158.

Questi dati dimostrano la scarsa consistenza di posti autorizzati per i ruoli, lasciando la scuola in balia dei continui cambi annuali.

L’autorizzazione di queste nomine è giunta grazie alle forti pressioni dei Sindacati Scuola esercitate in questi mesi sulle resistenze ragionieristiche del Ministro Tremonti.

Purtroppo dobbiamo valutare, ancora una volta, un atteggiamento negativo del Governo ai problemi della scuola.

 

I Sindacati Scuola: Flc Cgil Paolo Tomasi, Cisl Scuola Anna Cicognani, Uil Scuola Domenico Cassino, Snals Confsal Gianfranco Samorì